PIANA DI MONTE VERNA – LA PARROCCHIA E L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SEMPRE PIU’ VICINI- VICINI…
Con
una lettera d’invito ai coltivatori diretti, a firma di Don Giulio
Farina e del Vice Sindaco Salvatore Farina, si annuncia il traferimento
della Statua di Santa Maria a Marciano nella chiesa a lei intitolata.
L’appuntamento è per il 29 settembre in piazza XXI Maggio alle ore
10.00, seguirà il corteo dei trattori e la Santa Messa.
La Parrocchia e il Comune , sempre più vicini - vicini,
intendono dare solennità all’evento , tanto da firmare insieme la
lettera d’invito ai coltivatori diretti e a chiunque voglia partecipare.
Ora noi saremo oggetto di prediche dal pulpito per la pubblicazione di
questo post, ma la circostanza è curiosa perché non capiamo cosa c’azzecca
l’Amministrazione e il Vice Sindaco con una cerimonia religiosa.
Rinascita Pianese è un blog di opinione e come tale ritiene di dover
dare spazio a quanti ci hanno segnalato la cosa inviandoci copia della
lettera che a nostro avviso poteva e doveva rimanere una competenza
esclusiva della nostra Parrocchia. Ai nostri lettori lasciamo come
sempre il compito di riflettere e meditare su quanto avviene nella
nostra comunità perché “QUELLO CHE E’ DATO SAPERE SARA’ SEMPRE DETTO E ILLUSTRATO”
11 commenti:
Nel nostro paese si pensa di stare ancora nel medioevo quando la chiesa esercitava anche il potere temporale.
Ecco spiegata l' attuale vicinanza tra le due istituzioni.
Poi si deve dare un poco di brodo al "nipotino"?
O NO
E' vero, cosa c'entra il comune con la manifestazione di domenica prossima?Ma non credo che l'anno prossimo l'amministrazione comunale e la chiesa saranno vicini.Il parroco sarà messo di fronte a una scelta e,credo che non opterà per il "nipotino".Voi dite di no?E vedrete che sarà così!!!!
Carissimi anonimi delle 13,17 e delle 16,29 il potere che non avete vi sta logorando o meglio ancora fulminando il cervello, se non sbaglio sono già 3o 4 anni che chiesa e comune organizzano la processione e voi attentissimi logorati non ve ne siete mai accorti. A Salvatore diciamo vai avanti non ti fermare.
Da apolitico dico: ma è mai possibile mormorare per tutto?
Che il Vicesindaco e il Parroco siano parenti non significa che il comune con la Chiesa non possano collaborare lasciano da parte i commenti sterili.
Non dimentichiamo che a causa di commenti sterili di pochi non abbiamo più neanche una festa Patronale di piazza.
ora è più bello così vero?
Le tradizioni solo in questo paese le abbandoniamo mentre tutti gli altri paesi le vanno riscoprendo.
Ma noi siamo migliori
anonimo delle 18.58 ma di quale potere stai parlando.di fare la cosi detta testa di legno a servizio di terzi.persone come te mi auguro che ce ne siano poche.non mi piace offendere nessuno.dico solo cosi sei nato.
Anonimo delle 18,58,non hai capito niente.Noi il potere lo abbiamo contrariamente a quello che pensi tu e abbiamo sempre partecipato a questo tipo di manifestazione.Ci vuoi spiegare però tu che capisci tutto,cosa centra il comune con questa processione per portare S.Maria a Marciano a "casa" sua?.
I'eliminazione delle feste patronali di piazza é stato sempre un pallino del prete e dopo tanti anni c'é riuscito, ma non certo per critiche di pochi o di molti.
E'solo una posizione indifendibile.
Si parla tanto di falsi invalidi e di moralizzazione, perché non parliamo un poco di falsi poveri foraggiati da anni dalla chiesa locale?
Ciao Lorenzo, sfrutto questo spazio per inoltrarti in completo anonimato una mia considerazione circa l'imminente tornata elettorale. In concreto si registrano due movimenti:
il primo, capitanato dal sindaco Santabarbara forte dell'appoggio di Salvatore Farina, di qualche sopravvissuto proveniente dallo zoccolo duro dell'attuale maggioranza e qualche nuovo innesto proveniente dalla pro loco;
il secondo capitanato dal duo Pasquale Lombardi - Giustino Castellano forte dell'appoggio dell'intero movimento Progresso e con il probabile innesto di Andrea Mongillo o di qualche evergreen del gruppo Franco Mazzarella, Felice Santabarbara etc...
Come puoi ben vedere, anche questa volta, ci sarà proposta la solita minestra riscaldata che vede l'alternanza di questi soggetti da uno schieramento all'altro. L'unica eccezione riguarda Raffaele De Marco. A quanto pare, l'attuale capogruppo di maggioranza, rimarrà fuori dalla tornata elettorale in modo da poter svolgere con più efficacia il ruolo di mediatore, burattinaio e regista dello scenario politico. Probabilmente lo vedremo di sera, sul palco ad appoggiare la lista di Lino abbindolando le simpatie dei nostalgici della stretta di mano, e di notte, a scorrazzare per il paese per chiudere accordi con l'altro schieramento.
Questo scenario politico, vecchio di trent'anni, non vede nuova linfa. Sarà servito lo stesso surrogato politico privo di idee e contenuti, fatto di personaggi che non hanno saputo dar nulla alla collettività.
Gentile direttore, spero che queste mie righe possano essere lo spunto per un suo articolo e non finire nel dimenticatoio dei commenti
Anonimo delle 22,45,tu dici cose molto sensate.Io però aggiungo che la Pro Loco non è vicina agli attuali amministratori,anzi,e che un loro rappresentante,molto influente,farà parte della lista che,bada bene,non sarà capeggiata da Pasquale Lombardi e Giustino Castellano i quali,sicuramente faranno parte del gruppo,ma da una personalità di Piana molto in vista e nuova a questo tipo di esperienza.Salvatore Farina si ripresenterà?Non credo!!!!!Darà una mano a Lino?No.
Anonimo delle 22,45 se vuoi fare un articolo giornalistico(????)e pubblicarlo,devi FIRMARLO e rendere conto(politicamente parlando o sparlando) di ciò che scrivi.
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