PIANA DI MONTE VERNA,LA SCRITTRICE DOTTORESSA NUNZIA CECERE RACCONTA………………..
Noi di Rinascita Pianese pubblichiamo un articolo della dr.ssa
Nunzia Cecere apparso sul portale Associazione Culturale Progresso di Facebook che racconta un episodio accaduto a Piana
durante la Seconda Guerra
Mondiale.
E vi racconto una storia che arriva dalla Seconda Guerra
Mondiale e che amo farmi raccontare ogni tanto da mia nonna...
" Un giovane, figlio di emigranti pianesi si trovò,inconsapevolmente, a
combattere proprio nel paese d'origine dei genitori. Il giovane non ricordava
neanche quale fosse il nome preciso del paesino! Era seduto su di un grosso
masso in via Cornieri e con uno stentato italiano ripeteva:"Caiazzo,
Piana, mamma, papà...".Un pianese, sentendo parlare il soldato americano
si fermò e gli chiese:" Ma dimmi un pò...sei di origine italiana?" e
lui rispose,sempre in uno stentato italiano: "Sì, mamma e papà erano di un
paesino, qui al Sud, Piana, Caiazzo...non saprei precisamente". Il pianese
riprese: "MA dimmi un pò, giovanotto, come ti chiami?" e lui: "
Michele Reveglia". Il pianese sbalordito gli disse: Figlio caro, sei
seduto sul pezzo di terra che apparitene a tuo padre!". Dopo questa
meravigliosa coincidenza, il soldato americano fu condotto dal cugino, mio
nonno Andrea, e gli donò un orologio con la promessa di ritornare dopo la
battaglia di Montecassino. L'orologio restò a mio nonno. Il giovane Michele
Reveglia,italo-americano, di origine pianese, morì a Montecassino"
1 commento:
TUTTA UN ALTRA STORIA.ANNO 1945 ARRIVANO ARRIVANO AIUTI UMANITARI DA MILITARI AMERICANI,CAMION CENTINATO CON VIVERI PARMIGIANO OLIO TONNO PASTA LATTE ECC.. DONNE LABORIOSE E MEZZI UOMINI SI INTERESSARONO ALLA DISTRIBUZIONE DEI VIVERI.ESSENDO DONNE DI CHIESA FECERO UN OPERA BUONA SI TENNERO PER LORO E SUOI AMICI BENESTANTI,PARMIGIANO OLIO E TONNO, PERCHè LA GENTE BISOGNOSA SOFFRIVA DI DIABETE E COLESTEROLO.DETTERO A LORO UN PACCO DI PASTA A TESTA DA POTERSELA CUCINARE NE SUO CAMINETTO. CHI VO CAPI CAPISC CHI NO E CCAT E SURD PER NON DIRE ALTRE COSE.
Posta un commento