Lo scorso 27 gennaio presso la Sala Consiliare del comune
di Piana di Monte Verna,in occasione della Giornata della Memoria, .....
l’associazione Eroe Antonio Ambroselli ha ricordato l’Eroe Nazionale
Ambroselli, eroe della Resistenza al Nazifascismo. Sono intervenuti il Sindaco Stefano Lombardi, il Cav. Dr.
Sandro Ambroselli, presidente dell’associazione, mentre il moderatore del
convegno è stato il dott. Raffaele Fattopace , presidente Operativo
dell’Associazione Ambroselli. Sono stati presenti anche il presidente dell’Associazione
Combattenti e reduci Enrico D’Agostino e il preside Paolo Mesolella. Nel corso
del Convegno, quest‘ultimo, avvalendosi delle facoltà concessogli dallo Statuto
e su delibera del Consiglio direttivo, ha conferito il titolo di “Membro Onorario”
della stessa Associazione all‘Emerito Prof. Giuseppe Buonomo ed anche all'Emerito Mar.llo Angelo Lombardi per l’impegno culturale
e sociale da loro profuso, per la realizzazione delle stese finalità perseguite
dalla medesima Associazione su area internazionale. l moderatore Raffaele Fattopace ha iniziato i lavori dicendo
che: “La giornata di oggi dovrebbe essere motivo di ispezione interiore,
capire e comprendere. Avere la sensazione di essere disponibili al dialogo.
Ringrazio il Sindaco e comunità". La parola è passata al Sindaco Stefano Lombardi , il quale ha detto: “Ringrazio
la dirigente Santagata per aver permesso agli studenti di essere presenti e la
dirigente Luongo presente oggi. Ringrazio Sandro Ambroselli e Raffaele
Fattopace per aver permesso di proporre questa iniziativa, che ha duplice
finalità: non parlare in maniera sterile di ciò che è accaduto e ricordare
quello che è accaduto lasciando delle tracce. Ci sono persone che si sono
contraddistinte nel corso degli anni sui temi della guerra per dare contributo
sia alla associazione Ambroselli che al tema della guerra. Purtroppo le guerre
non sono terminate, come a Gaza dove combattono sia le forze di resistenza che
israeliane. Il giorno della memoria è prendere coscienza di ciò che accade
oggi. Se impariamo a riflettere , la pace è un processo molto articolato che si
costruisce a partire da momenti, non è un concetto precostituito”.
Molto
significativo è stato anche l’intervento del parroco di Piana di Monte Verna Don
Salvatore di Chello che così si è espresso: ” Una dottoressa filosofa Anna
Arendt nel periodo post bellico della seconda guerra mondiale inizia a scrivere
la banalità del male tra le altre opere. Nella banalità del male dice una cosa
importantissima: quando in una società tutto il male diventerà frivolo da
sembrare normale, si fondono le basi di una distruzione di un’intera comunità.
Se si inizia a giudicare persone come cattive, si inizia a entrare nell’idea
dell’odio. La parola ebraica Shoah significa tempesta, che spazza via non
tenendo conto del giusto o sbagliato, è usata per la distruzione di un intero
genocidio. Il male ritorna in tutte le sue forze. Le nuove generazioni dovrebbero
leggere ,soprattutto la storia, che ci insegna a non commettere errori. Il
termine Shoah ritorna ovunque, per non far sì che ritorni bisogna conoscere.”
Ai nostri amici di sempre il Prof.
Giuseppe Buonomo ed il Mar.llo Angelo Lombardi vanno i nostri più
affettuosi e cordiali Auguri.
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