Noi di RINASCITA PIANESE siamo lieti di pubblicare .............
Lettera aperta del Comitato Civico "Pozzo Senza Fondo" all'Amministrazione comunale di Piana di Monte Verna
Veniamo ai fatti.
Il servizio idrico della frazione avviene in forma di gestione diretta, attraverso l'emungimento di acqua potabile da un pozzo artesiano realizzato in località Attoli-VillaSantaCroce.
Con Delibera di Giunta n.104 del 10 dicembre 2014, proprio in ragione del dissesto finanziario, viene rimodulata la tariffa idrica che per supportare i costi di gestione del pozzo artesiano viene raddoppiata.
L'importo al mc passa da 0,70 centesimi ad €1,40per il consumo agevolato fino a 100 mc e da un € 1,70 a € 3,40 per ogni mc di esubero. Questa è una scelta amministrativa,dettata e prevista dalla normativa vigente,quelle che seguiranno nei successivi 5 anni saranno puramente scelte politiche.
È politica la scelta di non inviare le bollette idriche per 5anni(ufficialmente perattendere una comunicazione ARERA che non arriverà mai. sic!).È politica la scelta di non avvisare i cittadini del raddoppio dei costi al consumo.È politica la scelta di dare risposte evasive ai cittadini che chiedevano spiegazioni sul mancato invio della fatturazione acqua.
È politica la scelta di inviare,nel2019,ingiunzioni di pagamento(con relativi costi di spedizione) senza farle precedere da regolari avvisi di pagamento. Il tutto, come se fosse il cittadino ad essere un utente moroso e nonl'Amministrazione ad aver volutamente atteso il trascorrere di un quinquennio e ad aver causato un oneroso cumulo di costi.
Troppi punti interrogativi sorgono sulle voci che concorrono alla sommatoria dei costi digestione (costi personale più che raddoppiati dopoil2014,costi energia elettrica non scorporati dai risparmi e dai contributi perl'energia fotovoltaica prodotta,costi analisi acqua fuori mercato e non effettuati tutti gli anni come da D.Lgs.31/2001)È politica la scelta di far pesare solo ad uno sparuto gruppo di cittadini,un dissesto finanziario, quando ormai tale dissesto è stato superato!.
È politica la scelta di non rispondere alla comunicazione,inviata via PEC da questo Comitato lo scorso settembre. In questa nota,si facevano presenti tutti i dubbi del Comitato,comprese le ripercussioni economiche di tali scelte,giunte in drammatica concomitanza con quelle derivanti dalla pandemia da Covid 19.L'ultima scelta politica è stata, come per gli scorsi anni, il silenzio.Ora che le bollette dell'anno2014 sono state inviate,ci restano da saldare gli anni 2015,
Consapevoli che,in materia di imposte,da una parte vi è l'onere dei cittadini al pagamento deitributi, dall'altra vi è l'obbligo,da parte dell'Ente impositore,di rispettare tempi,modi e procedure in modo che queste ultime non risultino vessatorie per gli "ignari" contribuenti.
Il Comitato Civico Pozzo Senza Fondo.
4 commenti:
Stat n’guait vui, Mongillo e Renzino
Renzino servo della minoranza e dell’ignoranza
������
Anonimo delle 13:48 perchè come unica arma avete quella di screditare e non riuscite mai a fornire una risposta?
viva il dott. Renzo, viva Mongillo e viva i cittadini di Villa
Anonimo delle 13,48 mi sa che la persona ad essere n'guaita sei proprio tu osserva bene la tua vita e poi rispondi
Ma quale comitato siete troppo gentili qua ci vuole un buon avvocato che gli deve insegnare una volta per tutte cosa significa governare un paese . Vorrei sapere in quale città italiana si paga l acqua a € 3,40.Vi siete fatti sodomizzare per troppi anni .
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