PIANA DI MONTE VERNA, CONSIGLI PER PREVENZIONE EPIDEMIA DI CORONAVIRUS.

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Non chiediamo cose particolari ma cose che anche le altre amministrazioni stanno facendo.

A prescindere dalla letalità del virus dobbiamo fare i conti con il contagio e dobbiamo subito dire che molti sindaci si sono già mossi anche con tavoli tecnici con asl e direttori sanitari. Riportiamo le dichiarazioni del Sindaco D’Andrea in modo che anche la nostra amministrazione si adegui ad alcuni passaggi delle amministrazioni dell’alto casertano. Chiediamo che venga interpellata subito l’asl e magari chiediamo dei convegni con esperti che spiegano la situazione ai cittadini per evitare paranoie. Chiediamo un’ordinanza che impedisca l’accesso sul territorio di persone che vivono o sono state nei paesi dove c’è il focolaio e perché no che vivono in quelle regioni e di persone che ritornano dalla Cina.


Ecco le misure adottate da molti paesi dell’alto casertano.

PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE

Si sono riuniti questa mattina tra i sindaci dell’Alto Casertano (Teano, Sessa Aurunca, Cellole, Caianello, Pietravairano, Francolise, Vairano Patenora, Conca della Campania, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Presenzano, Rocca D’Evandro, Roccamonfina, San Pietro Infine e Tora e Piccilli), il direttore sanitario ed il responsabile del servizio di prevenzione dell’Asl Caserta. Sul tavolo i numeri ufficiali, relativamente al fatto che in Campania non si sono verificate infezioni da Coronavirus.

“Abbiamo deciso – ha affermato il sindaco di Teano Dino D’Andrea – di emanare un avviso per munire gli uffici pubblici di mascherine, i locali commerciali di posate monouso ed i gestori di guanti, di vietare le gite scolastiche e fornire le scuole di dispenser per disinfettare le mani (tipo amuchina). Parallelamente ci siamo organizzati per gestire un’eventuale epidemia. Infatti sarà istituito un numero verde distrettuale per il Triage telefonico attivo 24h per evitare accessi impropri ai pronti soccorsi”.

“Nel caso di sospetta infezione nel distretto 14 – aggiunge il primo cittadino – e nei comuni limitrofi il Direttore Sanitario, su richiesta (scritta) dei sindaci, ha assicurato il potenziamento dell’AFt (aggregazioni funzionali dei medici del territorio) per il tampone a domicilio del paziente sospetto per evitare il contatto ed il contagio nei pronti soccorsi. Abbiamo chiesto che la Pcr (l’analisi) possa essere effettuata anche presso gli ospedali di Sessa Aurunca e Piedimonte Matese”.

Inoltre, spiega il sindaco D’Andrea, “abbiamo anche individuato dei punti strategici nei comuni più a nord con strutture ospedaliere mobili (ma sono certo che non serviranno mai) e per la quarantena. Insomma, noi stiamo mettendo in essere una struttura organizzativa che spero non sarà mai attivata, ma resta fondamentale attenersi a quelle regole igienico sanitarie per evitare il contagio”.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Renzo, per quanto di mia competenza, in qualità di R.S.P.P. dell'Ente Comune di Piana di Monte Verna, stamattina, alle ore 11:00, di comune accordo con il sindaco e le parti sindacali, è stato convocato il Medico competente per definire eventuali misure preventive e protettive per il personale in forza all'Ente e per i Volontari di Protezione Civile. Contestualmente è stata divulgata, a tutto il personale ed ai Volontari di Protezione Civile, la guida riportante le norme di buona prassi da porre in essere per limitare la propagazione del virus. Un abbraccio Angelo Mazzarella

Anonimo ha detto...

Stai sicuro che tra poco  uscirà un comunicato ufficiale. Direttore tu comandi ormai.
Augh
Toro seduto

Anonimo ha detto...

Ma qualcuno che volava alto voleva cercare di bloccare il coronavirus????visto i poteri soprannaturali ?

Anonimo ha detto...

Alcune persone non disdegnano di fare commenti assurdi !!! Anche in situazioni di gravità come questa.Vergognatevi!!!!