Era giovedì 18 06 2020,...
allorquando il Tribunale del Riesame di Napoli nella fase cautelare annulla, per i tre medici, l'obbligo di firma. L'appello revoca anche l'Interdizione dalla professione medica. Quindi, ci si aspettava che nei giorni successivi l’ASL di provinciale di Caserta potesse provvedere al ripristino della convenzione a tre professionisti, sospesa dalle vicende giudiziarie ,ma non è stato così. Infatti, da quella data l’ASL è stata sollecitata dai tre medici affinché ripristinasse loro la convenzione ,visto che questa faceva orecchio da mercante sono incominciate fioccare le diffide nei confronti dei responsabili dell’Asl di Caserta. Visto con le varie diffide fatte non si è risolto alcunché, gli avvocati Federico Simoncelli, Giuseppe Maturo e Vitaliano D'Abrosca ,difensori dei tre medici, hanno deciso di ricorrere davanti al Tribunale del lavoro per far vale le loro istanze dei propri assistiti. Noi del blog riflettiamo e ci chiediamo con una situazione chiara in cui è stessa l’autorità giurisdizionale a decretare la fine dell'interdizione e vista la non colpevolezza perché chi deve recepire tutto ciò non lo fa tempestivamente e celermente? Forse c’è qualche situazione che preme , al di là di quella amministrativa ,affinchè tutto ciò si rimette a posto? In tutto ciò, i pazienti e i cittadini di Piana di Monte Verna stanno subendo grandi pregiudizi.
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