PIANA DI MONTE VERNA,PRODOTTI AGRICOLI DELL’ALTO CASERTANO SOTTO ATTACCO,NO A CRIMINALIZZAZIONE E DISCRIMINIZAZIONI.
L'emergenza ambientale nella "Terra dei Fuochi"
rischia di mettere a rependaglio il valore e l'immagine dei prodotti tipici
anche dell'alto casertano, dalla mozzarella di bufala a quella vaccina,mandando
in crisi tutto il sistema agroalimentare della zona interna.
Purtroppo in questi
ultimi giorni,soprattutto dopo le rivelaz...ioni del pentito di camorra Carmine
Schiavone sui rifiuti tossici interrati,si tende sempre più spesso a
identificare la provincia di Caserta con quella limitata porzione di territorio
devastata in questi anni da roghi e veleni.Una generalizzazione che crea
confusione e disorienta i consumatori portando ad un" effetto fuga"
dai prodotti di eccellenza che sul lungo periodo può diventare davvero
preoccupante per l'economia e l'occupazione.Ecco perché occorre fare
chiarezza.Oltre il 99% della superficie agricola della zona interna è sana e
tutti i prodotti sono controllati e sottoposti a verifica.L'Italia,non a caso
ha il primato non solo in Europa ma nel mondo per quanto concerne la sicurezza
alimentare.Quindi non sono accettabili discriminazioni e criminalizzazioni di
alcun tipo.L'emergenza della "terra dei fuochi" non può essere
strumentalizzata.Si tratta di un problema di cui tutto il Paese deve rispondere
e sul quale sia il governo che le istituzioni locali sono mobilitati.E'
necessario intervenire tempestivamente per avviare la necessaria delimitazione
e bonifica dei territori contaminati,innanzitutto per tutelare e garantire i
cittadini e le imprese che operano nel settore agroalimentare non solo
dell'alto casertano.Il nostro latte è controllato quasi quotidianamente dagli
organi competenti:NAS,Servizio Veterinario dell'ASL,Corpo Forestale dello
Stato,ARPAC,tutti sono sempre stati mobilitati per garantire la genuinità e la
tracciabilità dei prodotti stessi.A questi "controllori"va dato atto
della loro presenza nelle nostre campagna a salvaguardia del lavoro degli
allevatori e della sicurezza dei consumatori.
Pof.Angelo Santabarbara
3 commenti:
Concordo pienamente con la nota del Prof.Santabarbara.Non si può generalizzare sul problema degli inquinamenti.Bisogna circoscrivere la zona infetta e informare l'opinione pubblica .
Salve professore, in questi giorni a Piana di Monte Verna ci siamo attivati per costituire un comitato di tutela del territorio e dei prodotti agroalimentari coinvolgendo associazioni di settore quali CIA, istituzioni ed organi di vigilanza, produttori ed imprenditori impegnati nel comparto agricolo. Questo comitato nasce dall'esigenza di voler dare evidenza di salubrità e di qualità dei prodotti e dei terreni da cui questi nascono proponendo un protocollo di autocontrollo validato dalle autorità di vigilanza. In pratica, tutti gli agricoltori ed i produttori che aderiscono al comitato si impegnano a sottoporre i propri terreni ed i prodotti a tutti i controlli previsti dal protocollo di certificazione. Lo stesso, potrebbe essere utilizzato per avere un marchio di qualità e di provenienza territoriale che ne garantisce genuinità, salubrità e qualità agli acquirenti. A quanto pare, anche alcuni sindaci del comprensorio vogliono contribuire al comitato in modo da poter puntare ad un marchio territoriale. Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per poter mettere in piedi la struttura.
In fede Angelo Mazzarella e Domenico Mastroianni
Ai due ottimi professionisti,compaesani,manifesto la mia più ampia disponibilità a collaborare perché i prodotti della nostra zona abbiano un marchio di provenienza territoriale e di qualità.Angelo Santabarbara
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