E NOI PAGHIAMO ! DALLA CRISI DELL'EURO LA GERMANIA HA RISPARMIATO 41 MILIARDI DI INTERESSI SUL DRBITO IN QUATTRO ANNI.

Mentre il nostro spread schizzava in alto e gli interessi sui titoli di stato raggiungevano livelli da brivido (6-7%), la Germania, grazie soprattutto ai bassi interessi sui titoli di Stato, in quattro anni, dal 2010 al 2014, ha "guadagnato" 40,9 miliardi di euro.

Lo dice lo Spiegel. La Germania, ricordiamolo, è stata sempre contraria ad un itervento diretto della Bce per mettere la museruola alla speculazione finanziaria, lasciandola dunque libera di banchettare con il nostro debito pubblico. In questo modo Berlino risultava agli occhi del mercato l'unico porto sicuro e questo ha fatto scendere gli interessi sul bund addirittura a tassi negativi. Insomma, da questo sporco gioco i tedeschi incassavano lauti guadagni.Spiegel cita dati del ministero delle finanze e spiega che in ciascuno dei quattro anni le spese per gli interessi pagati sono inferiori a quanto previsto dagli esperti del ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble. In media il livello degli interessi è calato su tutte le nuove emissioni dello Stato di quasi un punto percentuale, perché i titoli tedeschi erano e continuano ad essere molto richiesti.Il cocktail virtuoso risparmi sugli interessi e entrate fiscali alte ha tenuto basso il livello dei debiti. Infatti, nel 2010-2012 Schaeuble ha emesso circa 73 miliardi in meno di nuovi Bund.

L'Italia spende per interessi sul debito pubblico oltre 80 miliardi di euro l'anno.