Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Pietro Carbone in merito.....
alle nuove sentenze che vedono soccombere il Comune circa la prescrizione delle bollette idriche del pozzo di Villa. Avevamo chiesto dalla fine del 2019 di interessarsi della vicenda perchè stava andando tutto in prescrizione. Ci dicevano che non scrivevamo noi, che non capivamo niente e l'esito è stato la perdita di oltre 100.000 euro di risorse pubbliche che poi volevano recuperare non fornendo le notizie ai cittadini sperando che gli stessi non ricorressero al giudice. Così non è stato e l'ennesimo DISASTRO ha preso forma.
A voi il comunicato del consigliere Pietro Carbone che ha curato egregiamente la cosa.
"La totale incapacità politica e amministrativa della Buona Idea guidata da Stefano Lombardi e seguita come una religione dal resto del gruppo continua a produrre danni.
Sono arrivate altre sentenze che accertano la prescrizione delle bollette idriche del pozzo di Villa Santa Croce e come queste ne arriveranno altre.
L’ente sta subendo un danno erariale enorme e aveva cercato di occultare il tutto ai cittadini omettendo le informazioni previste dalla legge. I tempi sono cambiati e nessuno si fa più prendere in giro e così si è dovuto adire il giudice che puntualmente ci ha dato ragione e ha sconfessato quanto dichiarava Lombardi in consiglio comunale mentre i suoi fedeli compagni prendevano atto del Vangelo secondo Lombardi, salvo poi accorgersi che come tutte le cose dette in consiglio non era vera nemmeno questa.
Avevamo chiesto un consiglio monotematico per prevenire la vicenda, quando i cittadini vennero ad ascoltare un consiglio in cui si parlava del pozzo furono ricompensati con la chiamata dei carabinieri perché erano un pericolo.
Ci avete accusato che abbiano alzato troppo la voce.
Forse lo abbiamo fatto troppo poco perché quando vedevamo che anziché affrontare i problemi questi venivano nascosti o si cercava di buttare a dimenticare dovevamo alzarla ancora di più. Nelle amministrazioni però la polvere non si nasconde perché il tappeto viene scoperto prima o poi. A Piana è stato scoperto qualche giorno fa anche su queste vicende e vi daremo importanti informazioni molto negative.
Nel frattempo siamo contenti per i cittadini che vedono riconosciuti i loro diritti, ora combatteremo in ogni sede affinché a pagare siano i responsabili della prescrizione.
Ultima osservazione…il comune dovrà pagare anche le spese legali perché il Vangelo secondo Lombardi diceva che era tutto regolare. Poi quando ha visto i ricorsi che non si aspettava ha chiamato l’avvocato per fare una transazione e poi quando è stata preparata non l’ha più risposto. Così oltre al danno la beffa…Questi disastri con qualsiasi altra persona alla guida di Piana non sarebbero successi… teniamolo a mente".
4 commenti:
Pietro Sindaco subito
Tra tutti questi disastri comunque hanno imparato a mettere la fascia, a officiare i matrimoni,
A come apparire fotogenici nelle foto, insomma a giocare con la cosa pubblica.
Ció che lascia perplessi è che molti dei consiglieri di maggioranza non hanno ancora capito
i disastri che hanno fatto e a ciò a cui vanno incontro.
Ció che dispiace ancora di più è che la nuova generazione di amministratori si è dimostrata non adatta al compito
Che gli avevano affidato gli elettori, amministratori incapaci di affrontare le problematiche che presenta
un’amministrazione e ancor più grave è la spocchia che hanno mostrato non ascoltando consigli di quanti
hanno cercato di aiutarli
IL MIO AUGURII SINCERO È:
CHE DIO GLIELA MANDI BUONA.
Il sig.Carbone,che non ho il piacere di conoscere personalmente,se sarà candidato alla prossima tornata elettorale avrà i voti della mia famiglia e di amici che lo apprezzano, e sono molti ,forza Carbone continua così.
Un invito a chi si propone di stillare le liste alle prossime elezioni:
Cercate di proporre persone con competenze ed evitate persone solo inclini alla fotogenia, queste ultime, come dimostrano gli eventi pianesi, non servono.
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