Ha fatto molto rumore il nostro articolo di ieri con record di visualizzazioni che dimostrano l'importanza del contenuto.
"Caro direttore pubblicamente ti comunico che nei prossimi giorni,era già mia intenzione farlo ,rinuncerò al l’identità di carica di vice sindaco.Quest ultima ,nei limiti della normativa vigente e dietro valutazione degli organismi amministrativi del comune,sarà destinata alle scuole.Ti ringrazio e ti prego di integrare il tuo articolo.Con amicizia!
Quindi,la Vice Sindaco Prof.ssa C. Massaro rinuncerà nei prossimi giorni all'indennità dando l'importo alla scuola.
Facciamo presente che la somma che rinuncia è circa 16.000 euro in 5 anni (20% della somma del sindaco)
Inoltre,si fa notare che non è una rettifica ma come ben dice l'amica Vice Sindaco Massaro ma una integrazione perché è un fatto nuovo rispetto a quello che abbiamo riportato.
Non comprendiamo il perché di certi attacchi dal momento che abbiamo riportato dei fatti reali. Solitamente si rinuncia al primo consiglio e la dichiarazione di Massaro dimostra che così non è stato quindi in base al nostro motto ciò che è dato sapere sarà detto sempre e che comunque lo abbiamo fatto sapere all'intera comunità che era abituata alle abitudini passate e che quindi non conosceva queste nuove spese.
Speriamo che l'esempio della Prof.ssa Massaro e il nostro articolo possono portare altre rinunce, in mancanza la somma spesa per gli amministratori è poco meno di 100.000 euro in 5 anni.
Senza rinuncia, inoltre, il primo gettone di presenza può essere già intascato visto il consiglio già svolto.
infine ribadiamo che le somme sono previste e automatiche ma fin ora non è mai capitato che tutti gli amministratori prendessero il compenso quindi come ha scritto l'amico Prof. Angelo Santabarbara non c'è nessun reato è solo una questione di mentalità e di stile!! Noi del blog aggiungiamo di opportunità che hanno i nuovi amministratori.
