PIANA DI MONTE VERNA,BOTTA E RISPOSTA TRA UN ANONIMO”SCONTENTO”DELLA POLITICA LOCALE ED IL PROF. GIUSTINO CASTELLANO CANDIDATO A SINDACO PER LA LISTA IDP.



Dopo che ieri gli amici di CAIAZZO RINASCE .NET hanno pubblicato la lettera firmata (ma non pubblicato il suo autore) e che quindi si tratta  di un  anonimo “SCONTENTO” della politica Pianese, c’e stata,immediatamente,la presa di posizione da parte del candidato a Sindaco il Prof. Castellano  che ha dato  una secca smentita  a ciò che si è detto in quella lettera. Noi di Rinascita Pianese le ripubblichiamo entrambi  integralmente….  



“Buon giorno redazione, ho ritenuto opportuno scrivere poche righe in merito alla elezioni comunali che si accingono ad essere svolte anche qui a Piana di Monte Verna. Voglio immediatamente premettere che al momento non ho deciso a chi dare il mio personale consenso e, soprattutto, se recarmi o meno alle urne. Ho seri dubbi che vi sia stato un rinnovamento, seppure, per quanto mi riguarda, contro gli amministratori comunali uscenti io non ho nulla da dire poichè nelle condizioni in cui tocca amministrare un piccolo Ente come il nostro, "uno vale l'altro", fatte alcune eccezioni che rappresentano le classiche mosche bianche. Tutta questa operazione, tornando a parlare di rinnovamento, mi sa più di 'repulisti' all'interno dell'ex gruppo di maggioranza "Patto per Piana" e segnatamente nei confronti del sindaco uscente Raffaele Santabarbara e dei suoi tre alleati, ovvero i consiglieri uscenti Rocco De Crescenzo, Ramona Anna Giglio ed anche Salvatore Farina (che già ha annunciato il suo intendimento di voto in favore ovviamente dello zio Angelo Santabarbara, candidato sindaco) quindi altro che rinnovamento!!! Infatti leggendo i nomi dei candidati, tutto l'impianto che ha retto le sorti, in minoranza e maggioranza consiliare, negli ultimi 34 anni è rimasto in piedi! Partendo da Mongillo, Coppola, lo stesso Santabarbara candidato sindaco, Mastroianni Domenico, Mazzarella Franco, Miceli Fabio per la lista di Angelo, passando per Massaro Carla, Grasso Silvester, Lombardi Stefano, i due uscenti Matarazzo Luigi e Zennaiter, oltre al candidato sindaco Giustino Castellano. In pratica il paese è nelle mani, sotto l'aspetto politico delle tre -quattro famiglie insediatesi negli ultimi decenni. E' vero sono giovani e non significa nulla che siano "figli di..." ma tutta questa vicenda porta alla ribalta una scena di un film meraviglioso, il Gattopardo e la famosa frase "Tutto cambia, affinché nulla cambi!" allorquando nel dialogo con Chevalley di Monterzuolo, inviato dal governo sabaudo, il principe di Salina spiega ampiamente il suo spirito della sicilianità; egli lo spiega con un misto di cinica realtà e rassegnazione. Spiega che i cambiamenti avvenuti nell'isola più volte nel corso della storia, hanno adattato il popolo siciliano ad altri "regnanti", senza tuttavia modificare dentro l'essenza e il carattere dei siciliani stessi. Così il presunto miglioramento apportato dal nuovo Regno d'Italia, appare al principe di Salina come un ennesimo mutamento senza contenuti, poiché ciò che non muta è l'orgoglio del siciliano stesso. Ovviamente il siciliano in questo caso è rappresentato dal pianese. Una ultima considerazione. E' davvero difficile per me e chi la pensa come me, che l'ex sindaco Raffaele De Marco non c'entri nulla con la lista del candidato sindaco Giustino Castellano.”

Ed ecco,immediatamente ,la replica  secca e concisa  del Prof. Castellano…

"Nella mia vita non ho mai preso ordini da nessuno – credo di averlo dimostrato anche in questi cinque anni di amministrazione – e certamente non comincerò a farlo a 48 anni appena compiuti. Quando ho deciso di candidarmi sapevo bene a che cosa andavo incontro e, dunque, non mi preoccupo affatto di chi ha deciso di pilotare la campagna elettorale, spargendo piccoli veleni, o peggio ancora, inquinando la normale dialettica democratica con argomenti che non c’entrano un bel nulla. Noi andiamo avanti per la nostra strada e non riusciranno a trascinarci nelle solite sterili polemiche pre elettorali. Chiunque è libero di pensarla e votare come vuole, ma certamente non si ha il diritto di gettare ombre su chi, candidandosi, ha deciso di mettersi in gioco in modo libero e responsabile. I personaggi che, in questi giorni, si stanno dedicando ad una puntuale e scientifica opera di denigrazione della formazione politica che ho il piacere di rappresentare, sappiano che non ho timore alcuno di affermare le mie ragioni e di difendere a spada tratta i componenti della mia lista. Chi vuole dire la sua, invece di ricorrere a soliloqui da avanspettacolo, può intervenire all'incontro di domani sera, presso la nostra sede, o all'incontro di lunedì sera a Villa Santa Croce, ove saremo ben lieti di fornire tutte le risposte possibili."

Nessun commento: