Scusate la lunghezza, ma è giusto raccontare tutta la
storia, perché la Maggioranza non può accaparrarsi il merito di un’azione non
voluta da loro.
È giusto dire che la maggioranza ha fatto propria la
proposta del gruppo di minoranza”Insieme per Piana” ritenendola corretta.
Ricordo al Sindaco che sia maggioranza che minoranza sono
l’amministrazione comunale e non due fazioni che si fanno guerra.
ANCHE UN OROLOGIO ROTTO SEGNA L’ORA ESATTA DUE VOLTE AL
GIORNO
Era Settembre 2020 quando in occasione dell’approvazione del
Bilancio di Previsione provammo a portare l’argomento della riduzione delle
aliquote nella discussione consiliare, ma in quella sede ci venne detto che non
si poteva , addirittura per legge.
Senza paura di essere smentiti, il presidente Tariello in
quell’occasione con molta leggerezza affermò molte inesattezze.
Il T.U.E.L. dava ragione al nostro Gruppo Consiliare.
Dato che abbiamo sempre pensato che le aliquote si potessero
abbassare, ci abbiamo riprovato nel 2021, ed il 20 maggio dell’anno scorso
abbiamo protocollato una mozione con la quale chiedevamo espressamente al
Consiglio di indicare alla Giunta di procedere in tal senso. Per tutta risposta
Tariello non convoca nemmeno il Consiglio Comunale per quella specifica nostra
richiesta, ma fa slittare la discussione di tale mozione in un Consiglio
Comunale successivo, in cui in discussione c’era l’approvazione del bilancio di
previsione. Anche in questo caso il gruppo di maggioranza vota contro la
riduzione delle aliquote.
Non ci perdiamo d’animo ed il 15 novembre 2021 protocolliamo
una nuova mozione per la riduzione delle aliquote per il bilancio di previsione
2022.
E PER LA TERZA VOLTA IL GRUPPO DI MAGGIORANZA VOTA CONTRO.
Arriviamo finalmente a ieri sera, quando abbiamo appreso
tramite la Pagina Facebook del nostro Ente che finalmente la Maggioranza si è
degnata di accogliere la nostra richiesta.
A tal proposito giova esaminare la risposta che è stata data
al Consigliere di Minoranza Pietro Carbone ieri sera. Il Sindaco ha affermato
che la mozione del novembre del 2021 non c’entra niente con il bilancio che
andremo a discutere.
SIAMO ALLA FOLLIA, la mozione era per questo bilancio che
approviamo ora solo per le proroghe concesse delle vigenti disposizioni
governative.
Tutto ciò ci porta a pensare che il Sindaco e la Maggioranza
tutta hanno fino ad oggi votato contro le nostre proposte senza capirle, senza
studiarle e solo per partito preso.
Le risposte di ieri sono l’ennesima dimostrazione di leggerezza
e di arroganza, e tutto ciò conferma la regola “quando pensa di aver ragione
risponde, e poi sbaglia”.
Le dichiarazioni di ieri sono assurde e prive di logica,
pensava forse che la mozione era riferita all’anno precedente, ma lo sa che per
legge è vietato modificare le aliquote dopo l’approvazione?
Resto senza parole, per l’arroganza ed il menefreghismo
amministrativo e politico di chi ci amministra.
Infine, data l’affinità della vicenda, mi preme informarvi
che il Primo Aprile si è svolta la conferenza dei capigruppo per la manovra
finanziaria.
Il capogruppo De Francesco mi ha riferito che era intenzione
della Maggioranza ridurre la sola aliquota IMU. Al che, sempre in ottica
collaborativa, non gli ho nemmeno ricordato che era una nostra proposta e che
avevano votato contro ben TRE VOLTE.
Anzi, ho apprezzato tale loro apertura, chiedendo però che si dovesse ridurre
anche l’Irpef. Nei giorni successivi, e precisamente il 7 aprile,si è
provveduto a protocollare una nota con cui si chiedeva ufficialmente anche tale
riduzione.
Tale azione presupponeva quantomeno una nuova convocazione,
per discuterne di nuovo ma non l’hanno fatto, hanno fatto loro tali proposte e
si sono fatti il bel post con la solita locandina.
E pensare che per arrivare fin qui abbiamo fatto mozioni,
manifesti, articoli e ribadiamo che la riduzione irpef è anche un mero
contentino per come strutturata.
Ecco chi è la Buona Idea, un gruppo di persone a cui devi
spiegare cose che non sanno e che senza vergogna, per pura e semplice propaganda,
nascondono i TRE VOTI CONTRARI IN 2 ANNI.
Ma tutto ciò era già successo con la riduzione TARI quando il Sindaco mi rispose che non si
poteva fare e che i commercianti dovevano fare la loro parte. Peccato che la
legge lo aveva previsto e avevamo pagato l’ing De Simone (poi membro della
commissione del concorso di Vairano cui ha partecipato, nonché già membro della
commissione di concorso cui aveva partecipato la figlia del Trivellone) fior di
quattrini per ridurre le aliquote e ciononostante non era stato fatto.
La soddisfazione per il nostro gruppo consiliare – conclude
il consigliere Mongillo – è rappresentata dal fatto che dopo tantissimi anni di
sacrifici abbiamo collaborato in modo determinante a dare sollievo economico ai
cittadini pianesi!!!
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