Secondo Rinascita Pianese il puc è un problema serio proprio perchè sarà gestito dalla BUONA IDEA.
Noi ci chiediamo come una giunta comunale che ha localizzato un'isola ecologica su un terreno con vincoli archeologici e di destinazione della de cuis Scirocco in Camprianni e successivamente in Ischitella con terreno a vocazione agricola e senza alcuna reale valutazione di compatibilità può gestire un PIANO URBANISTICO.
Riportiamo le valutazioni di Andrea Mongillo
La storia del Piano Urbanistico Comunale di Piana di Monte Verna ha inizio nel lontano 25 giugno 2007 quando il tecnico comunale dell’epoca, Armando Riccio, convoca per il 14 luglio 2007 un’audizione preliminare alla predisposizione del Piano Urbanistico Comunale alla quale vengono invitate le Associazioni ambientaliste provinciali, i rappresentati dei vari ordini professionali interessati, le associazioni presenti nel nostro Comune ed i liberi cittadini; scopo dell’audizione era quello di fornire e reperire suggerimenti e spunti utili alla predisposizione del P. U. C..
Successivamente nell’anno 2009 e precisamente il 25 marzo 2009 veniva pubblicato l’Avviso pubblico per l’affido per la redazione del Piano Urbanistico Comunale e del Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale.
L’Urbanista Felice Iodice si aggiudica la gara per la redazione del P. U. C. e del R. U. E C. e nel dicembre 2013 lo stesso presenta i carteggi del PRELIMINARE DEL P. U. C. .
Da quest’ultima data si perdono le tracce che dovevano portare ad un PERCORSO PARTECIPATO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, I PROFESSIONISTI PIANESI, LE ASSOCIAZIONI CULTURALI ED AMBIENTALISTE, I COMMERCIANTI ED I LIBERI CITTADINI.
Le motivazioni dello stallo sono state riassunte al Capogruppo del Gruppo di Insieme per Piana, Andrea Mongillo, dal Sindaco Stefano Lombardi e dal Segretario Comunale Avv. Anna Lisa Simone, durante un consiglio comunale, come segue: “sussistono divergenti punti di vista a riguardo dello sviluppo urbanistico di Piana di Monte Verna tra quanto previsto dal Tecnico incaricato e quanto auspicato dalla Giunta Comunale”.
Inoltre il Sindaco Lombardi si affida a continue proroghe, che purtroppo, la Regione Campania concede ai Comuni inadempienti in materia di urbanistica.
Ad opinione di Andrea Mongillo tali motivazioni sono insufficienti a giustificare un ritardo di quasi un ventennio nella realizzazione di quello che è STRUMENTO POLITICO PER ECCELLENZA.
I danni dovuti al questo ritardo sono molteplici, strutture ricettivo turistiche disseminate sul nostro territorio qua e là a macchia di leopardo, assenza di una pianificazione del territorio realizzata in armonia con i comuni confinanti, concessioni edilizie in deroga al Piano regolatore Generale, consumo del suolo e infine e non per ultimo per importanza la negazione del futuro ai nostri giovani.
Inoltre un Piano Urbanistico realizzato a norma di legge di certo non consentirebbe di scempiare e violentare una zona agricola dal paesaggio di unica bellezza per realizzare un’isola ecologica intercomunale, quindi l’inadempienza dell’Ente è gravissima anche per questo motivo.
A tale scandaloso ritardo Mongillo chiede di mettere fine con urgenza ed ove sussistano divergenze tra le parti è urgente nonché opportuno ripianarle nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini di Piana di Monte Verna, della salvaguardia del territorio e per garantire uno sviluppo sostenibile al nostro amato paese.
E’ QUESTO TIPO DI AZIONI POLITICHE CHE IL GRUPPO POLITICO DI INSIEME PER PIANA AUSPICA E FIN D’ORA IL GRUPPO ASSICURA LEALE E CORRETTA COLLABORAZIONE.
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