Invecchiamento, “Strategie per promuovere il benessere psicologico nell’anziano”. Siamo ben lieti di pubblicare il contributo della dott.ssa Orsola Farina sulle strategie per promuovere il benessere psicologico dell'anziano. Tutte le pratiche descritte sono seguite anche presso la struttura di Villa Bencivenga di cui la dottoressa è coordinatrice sanitaria.
"Negli ultimi decenni i Paesi industrializzati sono stati caratterizzati da un evidente fenomeno demografico, l’ invecchiamento della popolazione. Ciò è stato determinato dal miglioramento delle condizioni di vita e dai progressi in ambito sanitario. Possiamo distinguere tre tipi di invecchiamento:
- Invecchiamento primario, sono i cambiamenti legati all’età (rallentamento motorio, diminuzione della vista, la minore resistenza agli agenti infettivi);
- Invecchiamento secondario, sono quei cambiamenti causati principalmente dalle condizioni ambientali e da agenti esterni (mancanza di esercizio fisico, fumo);
- Invecchiamento terziario, sono l’insieme dei processi deteriorativi che si verificano precipitosamente nei mesi che precedono la morte.
L’invecchiamento attivo è stato definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 2002 come “il processo di ottimizzazione delle opportunità di salute, partecipazione e sicurezza per migliorare la qualità della vita delle persone che invecchiano”.
Il concetto di invecchiamento attivo supera la visione dell’età anziana come una fase passiva della vita della persona, considera l‘ anziano come una persona che non subisce la realtà che lo circonda ma, vi partecipa in modo attivo. L ‘anziano è parte attiva della vita sociale, economica, civile e culturale della società.
L’attuale emergenza sanitaria legata alla pandemia del virus Covid-19 ha reso complicata la vita delle persone anziane che vivono sole ed ha portato con sé sentimenti di angoscia nel sapere che questo virus, colpisce in gran parte le persone avanti negli anni.
Come promuovere un invecchiamento sereno ai tempi del Covid-19?
- Ogni mattina selezionare le attività che si intendono svolgere durante la giornata;
- Dedicare, ove è possibile, del tempo all‘ esercizio fisico;
- Selezionare programmi tv di interesse personale;
- Coltivare i propri hobby.
Organizzazione dell’ambiente di vita della persona anziana:
L’ambiente deve consentire alla persona anziana di mantenere la propria autonomia e deve trasmettergli tranquillità e benessere. Deve essere ben illuminato e non povero di stimoli. La luce deve essere distribuita in modo uniforme e, ove possibile, favorire la luce naturale. E’ molto importante anche lo spazio esterno come il giardino che grazie ai suoi elementi naturali e vivi, è una fonte di stimoli emozionali ed aiuta a combattere lo stress emotivo.
Alcuni studi hanno dimostrato che il cervello, grazie alla plasticità cerebrale, anche in età avanzata può aumentare le sue capacità funzionali.
Quali sono le attività da svolgere per allenare la mente?
- Giochi enigmistici, come ad esempio risolvere un cruciverba al giorno, ciò per mantenere vivo il cervello;
- Memorizzare la lista della spesa, articoli, notizie, racconti o nomi, per mantenere attive le funzioni mnestiche;
- Ascoltare musica, per migliorare il proprio umore.
“La vecchiaia inizia quando si è sicuri di non essersi mai sentiti così giovani”...Jules Renard"
Dott.ssa Orsola Farina
Psicologa – Psicoterapeuta
Ricercatrice e Affiliata Ufficiale del Centro di Terapia Strategica di Arezzo
CTU
Coordinatrice presso Struttura per anziani
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