La psicoterapia outdoor può portare un gran numero di benefici alla mente dopo un periodo faticoso o particolarmente stressante.
Il contatto con la natura e la sensazione di aria pulita e fresca, che è la psicoterapia outdoor,può portare innumerevoli benefici alla tua salute mentale.
Durante una di queste sedute potrai entrare maggiormente in contatto con te stesso e riuscire ad avvertire una sensazione di calma e rilassatezza che non si può raggiungere in uno studio medico.
Stare all'aperto può portare il paziente ad aprirsi maggiormente raccontando alcune cose di sé che altrimenti non riuscirebbe a fare. Inoltre, una seduta terapeutica all'aperto è di gran lunga più semplice da affrontare in quanto non avrai neanche l'obbligo di indossare la mascherina e in questo modo le varie espressioni facciali potranno essere interpretate dal terapeuta.
Un altro fattore importante è che molte persone, dopo il periodo di chiusura forzata hanno un leggero timore di uscire di casa e questo metodo può essere efficace anche per recuperare la fiducia perduta.
Ovviamente bisogna considerare la soggettività di ogni individuo, ognuno può avere reazioni diverse in una seduta terapeutica ma in linea generale sono tutte da valutare positivamente.
Innanzitutto bisogna scegliere il luogo ideale, nei periodi di lockdown può essere consigliato di fare terapia in giardino o comunque in luogo tranquillo e con della natura a disposizione.
Per la scelta ideale dovrai prediligere luoghi con una certa varietà di paesaggi come prati aperti, boschi e anche la presenza di acqua. Tutti questi stimoli possono portarti ad aprirti maggiormente durante la terapia e riscoprire lati della personalità sopiti o soffocati dal periodo di chiusura.
I sensi come la vista, l'olfatto, il tatto e l'udito sono estremamente sollecitati e sono estremamente sollecitati e ti permetteranno una vera e propria full immersion nella natura, consentendoti di ritrovare benessere e tranquillità.
Questi canoni,a nostro avviso,sono un sollievo per tutti ed in modo particolare per le persone anziane chiuse con lockdown .Si può intuire,come è stato possibile che alla Villa Bencivenga in questo periodo hanno saputo magistralmente assistere le persone presenti nella struttura anche certamente con l'utilizzo di questa terapia messa in essere dal responsabile sanitario Dott.ssa O.Farina.
Durante una di queste sedute potrai entrare maggiormente in contatto con te stesso e riuscire ad avvertire una sensazione di calma e rilassatezza che non si può raggiungere in uno studio medico.
Stare all'aperto può portare il paziente ad aprirsi maggiormente raccontando alcune cose di sé che altrimenti non riuscirebbe a fare. Inoltre, una seduta terapeutica all'aperto è di gran lunga più semplice da affrontare in quanto non avrai neanche l'obbligo di indossare la mascherina e in questo modo le varie espressioni facciali potranno essere interpretate dal terapeuta.
Un altro fattore importante è che molte persone, dopo il periodo di chiusura forzata hanno un leggero timore di uscire di casa e questo metodo può essere efficace anche per recuperare la fiducia perduta.
Ovviamente bisogna considerare la soggettività di ogni individuo, ognuno può avere reazioni diverse in una seduta terapeutica ma in linea generale sono tutte da valutare positivamente.
Innanzitutto bisogna scegliere il luogo ideale, nei periodi di lockdown può essere consigliato di fare terapia in giardino o comunque in luogo tranquillo e con della natura a disposizione.
Per la scelta ideale dovrai prediligere luoghi con una certa varietà di paesaggi come prati aperti, boschi e anche la presenza di acqua. Tutti questi stimoli possono portarti ad aprirti maggiormente durante la terapia e riscoprire lati della personalità sopiti o soffocati dal periodo di chiusura.
I sensi come la vista, l'olfatto, il tatto e l'udito sono estremamente sollecitati e sono estremamente sollecitati e ti permetteranno una vera e propria full immersion nella natura, consentendoti di ritrovare benessere e tranquillità.
Questi canoni,a nostro avviso,sono un sollievo per tutti ed in modo particolare per le persone anziane chiuse con lockdown .Si può intuire,come è stato possibile che alla Villa Bencivenga in questo periodo hanno saputo magistralmente assistere le persone presenti nella struttura anche certamente con l'utilizzo di questa terapia messa in essere dal responsabile sanitario Dott.ssa O.Farina.
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