PIANA DI MONTE VERNA, ECCO PERCHÉ' MARINO NON PUÒ' PARLARCI DI PARI OPPORTUNITÀ' E PERCHÉ DEVE DIMETTERSI DA A.N.C.I..

Amici lettori le dichiarazioni di Carlo Marino....

non sono passate inosservate e sono intervenuti tanti politici di spessore. Non solo Grunt e Salvatore Mastroianni della Lega, ma anche politici Casertani di minoranza e di maggioranza.

Si è esposto Ventre con una feroce critica al sindaco di Caserta il quale ha spiegato come non era il caso ne sul piano umano ne giuridico di scusare l'operato del comune, Emiliana Credentino che ha evidenziato la reale situazione delle strade e molti altri personaggi addirittura della maggioranza vicini o meno a Marino.

Anche,l'ex Presidente Zinzi dice che l'attuale Sindaco di Piana di Monte Verna prima di passare al PD aveva fatto votare alle elezioni regionali e poi si è scagliato contro:

"Ho letto e leggo post fuori dalla realtà, tanto che inizio a pensare che quello “strano" qui sia io. A Caserta una ragazza di 16 anni è in terapia intensiva dopo una caduta dal motorino. Io da padre ho i brividi anche solo a pensare alla disperazione dei genitori. Tutto il resto è niente. È niente, perchè per un Sindaco che invece di chiedere scusa per una situazione che è oggettivamente fuori controllo attacca dei ragazzi che legittimamente vogliono protestare per com'è ridotta la nostra città, non riesco a trovare altre parole.

Una preghiera per Federica e un abbraccio ai genitori".

Per non parlare del sostegno ricevuto dal ragazzo offeso dalla gioventù casertana di ogni colore. Una vicinanza mai vista da grandi e piccoli a dimostrazione della gravità delle frasi pronunciate.

Ma un'altra vicenda lo incastra, ossia la situazione disabili a Caserta con una pesante lettera aperta di una cittadina di Lecce disabile e tutti i pregiudizi subiti a Caserta. Il Sindaco aveva fatto un'operazione di facciata nominando una commissione presieduta da un disabile senza prendere alcuna iniziativa concreta e non ha risposto se non con frasi di circostanza la donna.

Insomma,il Sindaco Marino,di pari opportunità in questa fase, non proprio parlare e la sua presenza a Piana di Monte Verna sarà solo di facciata.

L’Anci ha chiesto di aderire al manifesto per il linguaggio non violento e come farà Marino ad aderire? Come fa ad essere presidente Anci se le direttive sono queste e lui invece definisce un ragazzo delinquente perché leghista?

Gli unici in silenzio? I nostri amministratori a testimonianza dello spessore politico e del fatto che una dialettica politica seria non è proprio immaginabile.

A Piana di Monte Verna la posizione dei consiglieri non la possiamo conoscere, nemmeno di quelli della lega. I coordinatori regionali e provinciali come la prenderanno?