Il Prof. Geppino Buonomo
interviene di nuovo su Rinascita Pianese per fare alcune considerazioni
storico sociale sul centro abitato di Villa S.Croce frazione di Piana di Monte
Verna…………….
Nel sistema territoriale , medio
collinare pianese, si erge maestosa, sempre verde, salutare per le sua
favorevoli condizioni climatiche, la laboriosa frazione di Villa S. Croce, (
Comune di Piana di Monte Verna). - Essa, in larga parte ubicata sul Morrone del
Monaco, è posta a 437 m. sui livello del mare ed ha una popolazione di circa
700 abitanti, in prevalenza agricoltori .
Per chi ama la conoscenza di qualche spigolatura storica sul territorio,
è possibile dirgli che il villaggio villese sia sorto e causa della Badia Benedettina
di S. Croce di Monte Verna, ( Badia) che, secondo lo storico De Francesco fu edificata,
nel 982 dal Conte Landolfo, mentre, secondo il Canonico Iadone, principiò attorno
1604. Comunque un dato appare certo; che la vita cittadina villese ha inizio
nell' anno 1700. Numerose, infatti, sono le lapidi risalenti a questo periodo e le più antica
data appunto 1' anno 1724 ed è apposta sul portone degli " Zoppi ".
La Parrocchia di Villa S. Croce è stata, un tempo', aggregata a quella di S.
Maria Assunta ( Cattedrale di Caiazzo ); oggi è quella di S. Nicola di Bari,
affidate alle cure delle anime a Mons. D. Giulio Farina, titolare della
Parrocchia " Spirito Santo " di Piana - Centro. - Villa S. Croce,
dopo poco più di tre secoli di vita cittadina, si ripropone, a pieno titolo,
avanzata, sotto ogni profilo socio - culturale, seguendo, così, la civiltà dei
tempi, che mutano e rapidamente si evolvono. Promuove aggregazioni popolari,
con svolgimenti di mercatini, spettacoli folkloristici, Sagre paesane, recite
circostanziate. E' , insomma, un ambiente sereno, tranquillo, improntato a.
soddisfare tutte le esigenze, per poter trascorrere una vacanza, soprattutto
estiva, in maniera spensierata e ritemprante.
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