PIANA DI MONTE VERNA,RISPOSTA DEL SINDACO INDIRZZATA AI CONSIGLIERI DI MINORANZA DEL "GRUPPO INSIEME PER PIANA" - CONSIGLIO COMUNALE DEL 26/08/2004.

Il Sindaco Giustino Castellano risponde alla relazione presentata dal Capogruppo “Insieme per Piana” A. Mongillo al termine della seduta di Consiglio Comunale del 29 luglio scorso ed afferma che  ritiene necessario fornire alcune precisazioni per consentire a questi una valutazione più serena  e consapevole sull’attuale situazione .

"Innanzitutto, come ho già avuto modo di chiarire precedentemente, la dichiarazione di dissesto è un atto dovuto, quando ne ricorrono i presupposti previsti dall’art. 244 del TUEL e, dunque, il gruppo di Maggioranza ha maturato tale decisione esclusivamente sulla base delle relazioni del Responsabile dell’Area Finanziaria, del Revisore dei Conti e del Segretario Comunale. Pertanto, non si comprendono le considerazioni riportate nella relazione in questione, circa un presunto  “ regolamento dei conti tutto interno dell’ex Patto per Piana poi diventato IDP”.  Il gruppo “Impegno, Dialogo e Partecipazione” non è una sorta di mutazione genetica di altri movimenti, come da qualche parte si vorrebbe  far credere,  ma rappresenta una formazione nuova che, sin dall’inizio,  ha fondato il proprio progetto su un modo diverso di far politica. Forse è arrivato il momento di smetterla con certe illazioni di profilo non proprio elevato… non fosse altro che per una questione di stile e di rispetto personale.

In secondo luogo, nel testo del vostro intervento emergono  diverse inesattezze , quali il ruolo di Assessore che avrei ricoperto negli anni 2009 e 2010 o l’assenza di dichiarazione di “ uscita dalla maggioranza” dell’epoca.  Su questo ultimo punto, credo di aver già smentito tale obiezione nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale ,  avendo depositato al Presidente del Consiglio la nota del 22/02/2013 Prot. n. 511 avente ad oggetto l’abbandono del Gruppo “Patto per Piana – insieme per l’Europa” del Consigliere Castellano. Anche per quanto riguarda il ruolo di Assessore, vi porto a conoscenza di aver fatto parte della Giunta guidata da Raffaele Santabarbara, in qualità di Assessore alla P.I, solo nel periodo Giugno 2010 – Dicembre 2010 ( Ved. Decreto prot.3384 del 04/6/2010 e Lettera di dimissioni prot.7336 del 23/12/2010) . Ancora,  a riguardo delle mie presenze in Consiglio durante le varie sessioni di Bilancio, vi invito a rileggere i relativi atti deliberativi e ad evitare dichiarazioni circa le mie assenze , che potrebbero essere state legate a motivazioni di altra natura.  Per non parlare della questione sul recupero degli oneri concessori dall’azienda Cirio , che sono frutto di una valutazione squisitamente tecnica dell’allora Responsabile dell’UTC, Ing. Domenico D’Agostino.  Certamente non si può pretendere una spiegazione da parte mia  o del Revisore dei conti sull’origine della vicenda che, secondo la vostra ricostruzione, risalirebbe  agli anni 2004 -2009. Vale la pena rammentarvi che in quegli anni, il sottoscritto non rivestiva alcuna carica di amministratore, ergo, risultano inappropriate le vostre richieste di chiarimento  anche a riguardo di tutte le altre circostanze (questione Cub , Consorzio idrico, ecc.)   riferibili a tale periodo.

Considerato che nei vostri interventi,   più volte si è fatto  riferimento alle irregolarità accertate nelle passate gestioni dell’ufficio tecnico comunale, mi preme ribadire che già nel 2010, in qualità di Assessore, avevo prodotto istanza per la formazione di una commissione consiliare d’inchiesta che facesse luce su alcuni fatti riguardanti l’UTC;  purtroppo non ho mai avuto risposta da chi di dovere (Ved. nota del 21 /11/2010 Prot. 6676).

Per quel che concerne, invece, l’ingente mole di residui attivi e la riscossione di tributi o tariffe, è inutile dirvi che con la deliberazione di dissesto, gli organi competenti avranno modo di esaminare ed approfondire  tutti quegli aspetti che alimentano le vostre legittime preoccupazioni . Ciò dimostra chiaramente – semmai ve ne fosse ancora bisogno - che il Gruppo IDP,  scevro da qualsiasi condizionamento,  è giunto ad un simile provvedimento dopo attenta e scrupolosa valutazione,  nell’esclusivo interesse dei cittadini.  D’altra parte, nessuno può negare che la nostra lista  aveva posto il risanamento finanziario  al primo punto del programma elettorale, avendo piena consapevolezza delle difficilissima situazione finanziaria dell’Ente.

Tanto meno, in campagna elettorale, su questi temi  vi abbiamo mai derisi o tacciati di disfattismo. Forse, giova ricordare che abbiamo utilizzato l’espressione “terrorismo psicologico” per rispondere  a chi , riferendosi al nostro modo di agire,  parlava, in quei giorni, di “sciacallaggio sociale”.

Con l’auspicio di aver chiarito definitivamente la mia posizione e quella dell’intero gruppo di maggioranza e al fine di agevolare il corretto svolgimento della dialettica democratica,  vi rinnovo la mia personale disponibilità  al dialogo e al  leale confronto. Sono convinto, infatti, che tutti noi abbiamo un obiettivo comune: quello di mantenere alto il prestigio delle Istituzioni, attraverso il rigore morale dei nostri atteggiamenti, la trasparenza dei nostri atti, nonché il massimo rispetto delle reciproche posizioni politiche.

Piana di Monte Verna, 26/08/2014                                                                                          

           Il Sindaco

   Dott. Giustino Castellano