PIANA DI MONTE VERNA,C’ERAVAMO CINQUE ANNI FA E CI SIAMO STATI OGGI. UN CONFRONTO TRA IL MODO DI FARE TRA IL VECCHIO E IL NUOVO. POI UN PRECISAZIONE PER LA QUESTIONE “AREA MANSELLI”.

Quando cinque anni fa si  insediò la neo formazione civica “PATTO PER PIANA”, guidata dal Dr Raffaele Santabarbara, eravamo presente anche noi ed oggi, come cinque orsono, siamo stati presenti all’insediamento del nuovo Consiglio Comunale.

Cinque anni orsono, il Consiglio che si insediava era l’espressione di una sola lista presentata ai cittadini pianesi e villesi i quali erano chiamati ad esprimersi non come una scelta ma bensì come un plebiscito se si voleva o meno talune persone alla guida della collettività. Anche nella sede di insediamento del nuovo Consiglio non si potette assistere ad vero e proprio organo collegiale fatto di maggioranza e opposizione. Il modo di espletare anche il primo Consiglio fu abbastanza goffo ed approssimativo sia nella forma che nella sostanza. Tutto ciò si è portato avanti per i cinque anni di amministrazione della “res pubblica” da parte del neo Sindaco Dr Santabarbara. Mentre con l’insediamento del nuovo Consiglio comunale di oggi, venuto fuori dall’elezioni amministrative 2014, si è assistito ad una affermazione di un vero e proprio organo collegiale fatto di una maggioranza e di una opposizione. Mentre il Consiglio comunale venuto fuori dall’elezioni amministrative del 2009 era monocratico dal lato politico invece in quello odierno ci sono due forze politiche che sono “IDP”Piana Villa e “INSIEME PER PIANA”. La prima cioè la “IDP” Piana Villa ha mantenuta il numero assegnatoli di lista N . 1 al momento dell’assegnazione numerica alle due liste scese in campo e cioè affermandosi sulla lista N.2 “INSIEME PER PIANA”. Quindi,oggi abbiamo un Consiglio Comunale fatto di maggioranza e opposizione. La lista “IDP” Piana Villa,che ha avuto la maggioranza dei consensi, ha eseguito la prima seduta del Consiglio Comunale dove si è presentata ufficialmente come forza di maggioranza vera propria ed il neo Sindaco il Prof. G. Castellano ha presieduto e lo stesso ha illustrato le linee programmatiche della propria amministrazione con l’assegnazione delle varie cariche ai consiglieri di maggioranza. Inoltre, il neo Presidente del Consiglio, il Dr Stefano Lombardi, ha dato facoltà di intervenire al gruppo di minoranza “INSIEME PER PIANA” che a nome del gruppo ha preso la parola il Sig. Andrea Mongillo il quale  si è espresso in questi termini ”NOI CONTROLLEREMO E SOPPRATTUTTO VIGILEREMO SULL’OPERATO DI QUESTA MAGGIORANZA”. La prima cosa di questa filosofia politica del gruppo di minoranza è stato l’atto di interrogazione fatto al nuovo Sindaco “SULLA QUESTIONE ISCHITELLI” alla quale quest’ultimo ha letto in aula la risposta a tale quesito. Secondo il nostro modesto pensiero suggeriamo al capogruppo di minoranza che a Piana di Monte Verna non serve affatto applicare la teoria politica “DELLA CONTRAPPOSIZIONE DEI BLOCCHI” ormai non in essere da lunghi anni addietro ma servirebbe una collaborazione il più ampio possibile tra le due forze politiche che sono rappresentate all’ interno dello stesso Consiglio. Tutto ciò, appena detto, servirebbe a risolvere concretamente i vari problemi che affliggono la nostra piccola collettività e non fare passi che hanno obbiettivi finali di fare buchi nell’ acqua. Inoltre, vogliamo ricordare e precisare dei punti sulla “QUESTIONE AREA MANSELLI”. In prima istante la questione è scaturita in seguito ad un conflitto tra due persone private che una delle quali ha investito la pubblica amministrazione dei fatti. Poi vogliamo precisare che tutto ciò appartiene alla passata amministrazione Comunale e quindi è assolutamente falso attribuirlo alla nuova amministrazione in carica in quanto come è noto i fatti risalgono ai cinque anni passati.