Casaluce, si uccide un muratore. Era senza lavoro da sei mesi.

Si è impiccato con un filo elettrico nella sua abitazione.
Giorni fa si era ucciso il portiere di uno stabile.

Un muratore di 52 anni, Alfonso Salzano, si è tolto la vita impiccandosi con un cavo elettrico nella sua abitazione di Casaluce, nel Casertano. L'uomo è stato trovato dai familiari che hanno avvisato i carabinieri. Secondo quanto riferito dai congiunti l'uomo, senza lavoro da circa sei mesi, soffriva di crisi depressive dovute alla mancanza di lavoro. Salzano ha lasciato un bigliettino ai familiari in cui chiedeva perdono per il gesto estremo. Il muratore si è tolto la vita nella sua abitazione di via Vittorio Emanuele a Casaluce. L'uomo lascia moglie e due figli. - Giorni fa, un portiere di 57 anni si era tolto la vita impiccandosi dopo aver ricevuto la lettera di licenziamento. L'uomo - che curava uno stabile al Corso Garibaldi a Napoli - avrebbe dovuto lasciare il lavoro e anche il terraneo in cui viveva. La triste statistica è contenuta nel secondo rapporto Eures «Il suicidio in Italia al tempo della crisi», secondo il quale i suicidi sono ancora aumentati nel 2010, con una vittima al giorno fra chi ha perso il lavoro e una fra gli imprenditori e i lavoratori autonomi. Si confermano così anche nel 2010 i numeri record dei suicidi per motivi economici.

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