PIANA DI MONTE VERNA,GLI AMMINISTRARI DELLE PASSATE LEGISLATURE 1999-2004 RISULTAVANO QUASI TUTTI CIECHI E SORDI E QUALCUNO ANCHE PRIVO DI PAROLA.




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 Partendo da un commento pervenutoci,dal sig. Michele Mastroianni,che  testualmente ha detto...Caro Renzo,

 come vedi anche quì avevo ragione, quello che però non concepisco è il motivo che tutte le colpe sono del tecnico, scusate ma le delibere che approvavano i lavori chi le faceva, penso gli Amministratori, che però guarda un pò, non si accorgevano che gli stessi lavori non venivano effettuati, sembra molto assurdo, o no!!!
L’amico Michele,giustamente,in questo commento ha detto una cosa più che vera quando afferma che gli Amministratori non  potevano,di certo, non sapere di tutto ciò che avveniva nei lavori dei lavori pubblici. In questo momento stanno avendo delle grosse grane,per non essere stati molto vigili alle competenze affidate loro, il tecnico dell’Ente il sig. Armando Riccio,il titolare della ditta, il progettista e il direttore dei lavori rispettivamente i signori   Francesco Iolvine e Aurilio Fiorentino. L’ipotesi di reato  riguarda il pagamento di lavori mai effettuati presso lo Stadio Comunale di Piana Di Monte Verna. Una vicenda che prenderebbe avvio fra il 2007 e il 2008. Lo Stadio Comunale che si parla nel progetto, a tutto oggi, è solo un campo "sportivo" recintato e ad un lato dello stesso sono costruiti degli “SPOGLIATOI “,il tutto è servito da un’appariscente impianto d’illuminazione. Altro che impianto sportivo polivalente che è rimasto solo e solamente a livello progettuale e quindi l’Ente ha liquidato il progetto e non l’opera finale dello “STADIO COMUNALE”. Noi siamo pienamente d’accordo con la magistratura  che i principali responsabili sono le tre persone sopra indicate ma diciamo anche che dove erano i nostri cari e bravi amministratori,cioè i POLITICI LOCALI,quando sì è trattato di approvare in sede di Consiglio delibere per il pagamento delle opere non mai eseguite? Diciamo questo perché la nostra collettività è talmente piccola che è assurdo che chi stava agendo politicamente non si rendeva conto che si stava deliberando su una cosa mai eseguita. Quindi si deve dedurre che i nostri Amministratori in quel periodo erano affetti da CECITA’,SORDITA’e  di essere anche MUTI.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Renzo,questa patologia dura ormai da tantissimi anni.E gli "ammalati"sono sempre gli stessi.

Anonimo ha detto...

In un Comune "normale", a seguito di tali accadimenti, sarebbe stato aperto come minimo un dibattito tra gli amministratori.
Nel nostro Comune, gli amministratori tacciono come se i fatti non li riguardano.
Ma mi chiedo, gli attuali consiglieri si rendono conto di quanto sia grave quanto è accaduto?
Gli amministratori dell'epoca, si sentono quantomeno moralmente resposabili?

Anonimo ha detto...

Dott.Renzo,fortuna che c'è la MAGISTRATURA a fare chiarezza su certe questioni pianesi.
Vedremo ........
Ma Le risulta che nei CONSIGLI COMUNALI si approvano delibere per il pagamento delle opere????
Per favore,si informi e relazioni ai suoi lettori,le informazioni si devono dare complete,non per sentito dire.Grazie.

Anonimo ha detto...

Insomma,gli amministratori comunali,della vicenda del campo sportivo di Via Campanelle,ne erano a corrente o no?E se ne erano informati,com'è logico che sia,sono intervenuti sulla vicenda o no?O aspettano che la Magistratura faccia il suo corso?Fateci capire una volta per tutte, a noi che siamo semplici cittadini,come stanno le cose!!

Anonimo ha detto...

All'anonimo delle 15:21.
Nei consigli comunali si approvano i progetti.
In seguito si dovrebbe verificarne anche l'effettiva esecuzione.

Anonimo ha detto...

IL CAMPO SPORTIVO A VIA CAMPANELLE è SOLO UNO SCEMPIO ESTETICAMENTE SEMBRA UN PEZZO DI TERRA ABBANDONATO,I SPOGLIATOI CHE SEMBRANO RUDERI,PER NON PARLARE DEL CAMPO IN VIA LAURELLI CHIUSO CON DEI CATENACCI,UNO SCEMPIO ANCHE QUELLO.

Anonimo ha detto...

all'anonimo del 1 agoso,ore 19,54:
che i Consiglieri Comunali approvino dei lavori da fare o programmino le opere pubbliche necessarie non ci piove, ma che approvino i PROGETTI IN SEDE DI CONSIGLIO NON ESISTE PROPRIO, come E' FALSO CHE APPROVINO I PAGAMENTI DEI LAVORI, COME ERRONEMENTE RIPORTATO NELL'ARTICOLO.
AI PROGETTI PROVVEDONO I TECNICI COMUNALI E NON, AI PAGAMENTI PROVVEDONO I RESPONSABILI AMMINISTRATIVI DEL COMUNE, DOPO I VISTI DI ESECUZIONE DEI LAVORI DEL PROGETTISTA, DEL COLLAUDATORE IN CORSO D'OPERA ETC.ETC,
CONCORDO SUL FATTO CHE SI DOVREBBE VERIFICARNE L'EFFETTIVA ESECUZIONE, MA MI CHIEDO ANCHE:
UN CONSIGLIERE NON TECNICO,COME PUO' ACCORGERSI CHE I LAVORI NON CORRISPONDONO AI PROGETTI,CHE I MATERIALI USATI SONO QUELLI DEI CAPITOLATI ,CHE IL FERRO O IL CEMENTO SIANO QUELLI RISPONDENTI ALLE NORME ETC.ETC. QUESTO PUO' ESSERE FATTO SOLO DA TECNICI PROFESSIONISTI E NON DA CONSIGLIERI IMPIEGATI PUBBLICI O PRIVATI, AGRICOLTORI , MECCANICI, RAGIONIERI ,COMMERCIALISTI,MEDICI ETC.
VOGLIAMO CREDERE ANCORA ALLE FATE BLU' E CERCARE DI ADDOSSARE COLPE INESISTENTI A CHI NON LE HA E NON ERA PREPOSTO A CERTI COMPITI ????

Anonimo ha detto...

All' anonimo del 02 agosto 2012 22:38.
Una cosa è la corrispondenza dei lavori secondo quanto definito dai capitolati, altra cosa è l'effettiva esecuzione.
A quanto si dice nel caso in questione alcuni lavori non sono stati proprio eseguiti.
A tal proposito chiunque può verificare se un lavoro è stato eseguito o meno, non ci vuole per forza un tecnico.

Anonimo ha detto...

A LAVARE LA TESTA ALL'ASINO CI RIMETTI L'H2O E IL SAPONE!!!!!! SI PARLA A VUOTO........BUONE FERIE A TUTTI,PARTO PER LA POLINESIA ,ARRIVEDERCI A SETTEMBRE
ANZI,HO DECISO, CI RESTO.

Anonimo ha detto...

Anonimo delle 14,05,fai bene a rimanere in Polinesia,può darsi che là avrai più tempo per capire che le cose non stanno come dici tu.Per accorgersi che le opere pagate non sono mai state eseguite,ci vuole la laurea?o basta aprire gli occhi?

Anonimo ha detto...

anonimo delle 14.05.tu devi pensare solo a metterti il vestito e la cravatta,il cappello inutile che lo metti non c'e niente da coprire.