Non ci crederete ma è successo proprio questo che si è conclamato nel Consiglio comunale di ieri.
Come sapete il consorzio idrico è stato trasformato in società per azioni il 16 settembre e preventivamente scoperta la cosa che volevano far passare sotto silenzio la minoranza del capogruppo Mongillo ha inviato una nota di diffida al Sindaco e al Consorzio con la quale diffidava il Sindaco a non votare non avendo assunto gli obbligatori atti di indirizzo del consiglio comunale.
Il Sindaco non ha potuto fare altro che esimersi dal votare e così Piana potrà esercitare il diritto di recesso. Ma cosa è successo dopo?
Tariello ha portato all'ordine del giorno ieri sera la proposta di delibera della minoranza di votare contro la trasformazione. LA MINORANZA HA ABBANDONATO L'AULA IN QUANTO RITENUTA UNA PRESA IN GIRO.
INFATTI SE IL 16 SETTEMBRE SI E' GIA' VOTATO CHE SENSO HA PORTARLO IN CONSIGLIO IL 28 SETTEMBRE QUANDO LA TRASFORMAZIONE E' GIA' AVVENUTA?
Tariello ha cercato di dire che lui non sapeva, che non è sempre in comune, che la Segretaria era in ferie... TUTTE FESSERIE...
Innanzitutto Tariello aveva l'obbligo di portarlo in Consiglio senza la richiesta della minoranza perchè è un obbligo di legge. In secondo luogo vi sembra una scusa che lui non va tutti i giorni in comune? SICCOME LUI NON VA TUTTI I I GIORNI IN COMUNE PIANA LO DEVE PRENDERE NEL DERETANO ACCETTANDO LA TRASFORMAZIONE.
In realtà Tariello si stava assumendo colpe non sue perciò faceva queste dichiarazioni. Ed infatti anzichè chiedere al Sindaco come mai non lo aveva avvertito e come mai non aveva avvertito nessun consigliere di maggioranza della convocazione dell'assemblea consortile si è preso di nuovo le colpe.
ADDIRITTURA SI E' SCOPERTO CHE LOMBARDI AVEVA VOTATO A FAVORE GIA' A MARZO NELL'ASSEMBLEA DEL CONSORZIO... A FAVORE DEGLI INDIRIZZI PER LA TRASFORMAZIONE DEL CONSORZIO IN SOCIETA' PER AZIONI SENZA DIRE NIENTE A NESSUNO...
COME AL SOLITO LE DECISIONI IMPORTANTI VENGONO PRESE FUORI PIANA CON LA MAGGIORANZA CHE CONSENTE DI ESSERE MORTIFICATA.
TRA L'ALTRO IL SINDACO NON HA RICHIESTO UNO STATUTO DELLA COSTITUENDA SOCIETA', I REGOLAMENTI DI FUNZIONAMENTO, I PARERI DEI REVISORI, GLI UFFICI COMUNALI NON HANNO CONTEZZA DELLA COSA PER ESPRIMERE I LORO PARERI. COME VOLEVATE VOTARE? AL BUIO?
ALLA FINE NOI NON CE LA PRENDIAMO NEMMENO CON LOMBARDI PERCHE' SE I SUOI ACCETTANO TUTTO QUESTO PERCHE' DOVREBBE FARSI PROBLEMI...
UN PLAUSO AL GRUPPO DI MINORANZA CHE HA RIMESSO ANCORA IN GIOCO PIANA E HA EVITATO CHE ALTRI DALLA REGIONE DECIDESSERO PER PIANA CON IL CONSENSO DI LOMBARDI E NEL SILENZIO DEGLI ALTRI...
PIANA MERITA UNA NUOVA COMPAGINE POLITICA E NOI CREDIAMO CHE QUALCHE CONSIGLIERE DI MAGGIORANZA SE SI SVEGLIA PUO' ANCHE FARNE PARTE PERCHE' E' NOTO CHE NON TUTTI AGISCONO PER PROPRI FINI... MA DOVETE SVEGLIARVI PERCHE' PER ORA STATE CONSENTENDO DELLE SCHIFEZZE MAI VERIFICATESI A PIANA
PECCATO CHE RAGAZZI PERBENE COME TARIELLO SONO COSTRETTI A FARE DA SCUDO A QUESTE VICENDE POLITICHE INOPPORTUNE ANZICHE' PRENDERE POSIZIONE NEL BENE DI PIANA.
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