TRASFORMAZIONE CONSORZIO IN SPA, INTERVIENE MONGILLO.

Concittadine e concittadini siamo pronti ad intervenire e a cercare................

di evitare un disastro analogo a quello dell'isola ecologica. Le componenti politiche vicine al consorzio idrico e ahinoi vicine al Lombardi hanno deciso di trasformare il consorzio idrico terra di lavoro di cui noi facciamo parte in una società per azioni. Una trasformazione radicale che il 16 settembre sarà votata nell'apposita assemblea dai sindaci dei comuni consorziati.

COSA E' SUCCESSO?

A quanto pare, il Consorzio ha dato comunicazione della convocazione senza allegare la documentazione utile per comprendere la portata dell'operazione che è comunque radicale tanto che la legge prevede la facoltà di recesso. Ma se c'è uno scostamento così radicale la decisione va prima presa in Consiglio Comunale perché di fatto ritratta la volontà del consiglio già espressa precedentemente di aderire al Consorzio.

Peccato però che il 16 settembre si vota; la settimana scorsa c'è stato un consiglio comunale ma la questione pur essendo obbligati ai sensi dell'art. 42 tuel, non è stata portata all'ordine del giorno.

Ci sfuggono i motivi che hanno portato il Sindaco e la sua maggioranza a non portare in discussione in Consiglio comunale un argomento così importante.

Speriamo che il Presidente del Consiglio Comunale accolga la nostra richiesta e convochi d'urgenza un Consiglio comunale durante il quale poter discutere l'argomento con documenti completi alla mano; tale esigenza oltre che un obbligo dettato dal TUEL va a salvaguardia di tutti noi utenti del SERVIZIO IDRICO INTEGRATO.

E' GRAVISSIMO CHE LA QUESTIONE NON SIA STATA PORTATA ALL'ATTENZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE.

ABBIAMO PROTOCOLLATO UNA NOTA ALLA PREFETTURA E AL CONSORZIO PER CHIEDERE LO SPOSTAMENTO DELL'ASSEMBLEA E LA MESSA A DISPOSIZIONE DI TUTTI GLI ATTI...

ABBIAMO PROTOCOLLATO UN'ISTANZA DI CONVOCAZIONE URGENTE DEL CONSIGLIO CON UNA PROPOSTA DI DELIBERA...

Abbiamo chiarito nella nota che in assenza di Consiglio Comunale la volontà espressa dal sindaco o un suo delegato non può impegnare l'ente.

Voglio ringraziare il Sindaco di Portico di Caserta Giuseppe Oliviero per aver lanciato l'allarme, altrimenti visto il comportamento della maggioranza, noi avremmo saputo tutto a cose fatte... CI CHIEDONO COLLABORAZIONE AD OGNI CONSIGLIO COMUNALE MA CON QUESTO MODO DI FARE RENDONO DIFFICILE QUALSIASI DISCORSO... EPPURE PIANA DI MONTE VERNA HA BISOGNO DI UNA CLASSE DIRIGENTE CHE METTA DA PARTE RIVALITA' MEDIOEVALI, ARCAICHE, PUERILI ED IMMOTIVATE NELL'INTERESSE DEL BENE COMUNE, I NOSTRI CONCITTADINI NO0N NE POSSONO PIU'!

Sono sicuro che con un dibattito serio in Consiglio comunale si possa addivenire ad una decisione comune.