STRIANO: "NON LASCIAMO IL PARTITO, MA APRIAMO DIBATTITO IN MODO CHE PD NON ATTIRI GENTE CHE CAVALCA L'ONDA".

 

Sottile, pacato e pungente l'intervento dell'Ing. Vincenzo Striano,..........
responsabile della Sezione del partito democratico di Piana di Monte Verna in risposta al nostro articolo che dava notizia della nomina di Lombardi nel coordinamento del pd per organizzare la campagna elettorale. Evidenziavamo come la nomina di Lombardi potesse suscitare perplessità nel partito locale visto che il Lombardi stesso quel partito lo aveva abbandonato in momenti di difficoltà e anche per mantenere immacolata la sua candidatura a Sindaco, dopo essere stato per anni simpatizzante della destra italiana.
Striano risponde alla nostra provocazione sull'abbandono del partito in modo molto molto pungente e noi pubblichiamo la sua risposta:
"Caro Renzo,

con tutta la stima che ho nei tuoi confronti, permettimi di lasciarti qualche considerazione in merito a quanto espresso nell'ultimo articolo relativamente agli iscritti del PD Pianese.

Abbandonare un partito per poi entrare a far parte di un altro? E' esattamente ciò che negli ultimi decenni ha ridotto la politica ai minimi termini.

I partiti nascono sulla base di valori e principi che restano tali, poi ci sono le persone che lo compongono che, più o meno spesso, li portano fuori strada, e non per questo chi ci sta da sempre, grazie a quei valori e quei principi, debba abbandonarlo invece di far correggere il tiro.

Il PD è questo, è un partito nato da valori e principi ed in secondo luogo composto da persone. Purtroppo però, nell'immaginario collettivo l'idea è che i partiti sono legati strettamente a delle persone, quasi sempre una, e quindi, essendo quest'ultime volubili rispetto alla fermezza dei principi e dei valori, è facile, anzi naturale, pensare di poter saltare da una parte all'altra perché non più in linea con l'autocrate di turno.

Fortunatamente non è il caso del PD, quindi non vedo perché, noi iscritti dall'inizio sulla base di uno statuto e non per convenienza, dovremmo abbandonarlo. Sarà, invece, probabilmente utile intavolare un dibattito interno, a tutti i livelli, per far si che il PD non diventi, come altri partiti autocratici e non, fonte di magnetismo per gente interessata a cavalcare l'onda.

E' impossibile pensare di mettere tante persone insieme, libere di esprimere le proprie opinioni, ed essere e/o sembrare perfetti allo stesso tempo. Puoi invece sembrare perfetto se all'interno manca la libertà di opinione, per fortuna non è il caso del PD "


1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Striano Il dibattito si apre prima e non a cose fatte.
Sono un elettore del Pd e non intendo confondere il mio voto
Con arrampicatori sociali che no hanno mai nulla a che fare con il partito.
Se anche tu vuoi entrare in questo club libero di farlo, ma fallo a titolo personale
e non più come responsabile di zona.
Un caro saluto