Gentile Sindaco, come al solito risponde come vuole.
Noi di Rinascita Pianese abbiamo detto che la partecipazione ad Anci è facoltativa e non che il pagamento è facoltativo. Abbiamo scritto che la sua candidatura è per la delega all’assemblea nazionale, quindi quale imprecisione abbiamo commesso?Lei si è candidato per avere la delega solo che le candidature sono state proprio coincidenti con il numero dei posti e oggi si vota. Ciò rende ancor più grave il suo operato perchè fino ad ora si è disinteressato del pagamento delle quote anci esponendo l’ente a pignoramenti e si è ricordato di pagare Perché è una condizione per la candidatura e questo dice la coincidenza temporale?
Siete stati anche sollecitati come mai vi siete ricordati di pagare proprio Ora?
Come mai la somma per il 2018 era stata impegnata e nessuno si era preoccupato di liquidarla, ma vi siete preoccupati proprio il 10 ottobre?
Ricordiamo a tutti che senza pagamento delle quote membri dei comuni non potevano essere candidati.
Questo deve conoscere la popolazione e cioè che l’ente era esposto a pignoramenti e vi siete preoccupati solo il 10 ottobre che coincide con la data della candidatura.
Le consigliamo di spiegare queste cose ai suoi colleghi amministratori perché tutti in paese sanno che alcuni non ne erano proprio a conoscenza e si sono trovati di fronte al fatto compiuto e beati loro che accettano questo modo di fare.
Noi non abbiamo contestato la regolarità dell’impegno di spesa, ma il fatto che proprio in questa occasione sia stato fatto tutto insieme e ancora la spiegazione sta nel fatto che l’Anci aveva previsto come obbligatoria la liquidazione non solo l’impegno, altrimenti non ci potevano essere candidati.
In merito al dissesto era una provocazione perché ancora fate politica parlando del dissesto e finalmente ha chiarito pubblicamente che il dissesto riguarda quella gestione e ora non potete piu usarla come scusa.
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