Apprendiamo con stupore e attendiamo una eventuale replica,................
se voluta che ospiteremo, che il Presidente Francesco Tariello non gradisce i botta e risposta nel consiglio comunale e non si capisce come si dovrebbe dialogare.
L’ente parteciperà al progetto di sviluppo dei borghi rurali e ha deciso di dare in concessione il campo sportivo in località campanelle e la minoranza chiedeva giustamente una priorità per le associazioni sportive iscritte al coni.
Su entrambi i punti interveniamo prossimamente per alcune riflessioni sulla situazione.
Riportiamo il post di Insieme per Piana che ancora una volta usa i social in maniera mirata e di pregio:
”In data 29.09.2019 si tenuta una seduta del Consiglio comunale in sessione straordinaria.
Alla riunione sono stati presenti tutti i consiglieri comunali.
I punti all'ordine del giorno, oltre alla approvazione del verbale della seduta precedente, sono stati due.
Il primo riguardava la misura 7.6.1 PSR Campania 2014/2020 (riqualificazione del patrimonio architettonico dei borghi rurali nonché sensibilizzazione ambientale) e T.I. 6.4.2 ( creazione e sviluppo di attività extra agricole), il secondo punto all'ordine del giorno prevedeva provvedimenti per la concessione del campo sportivo di Campanelle.
All'apertura della seduta il Presidente del consiglio comunale, Francesco Tariello, ha chiesto ai consiglieri:" di effettuare interventi ben circoscritti senza botta e risposta, perché questa modalità non è di suo gradimento ".
Il Capogruppo di minoranza ha sottolineato che in Consiglio comunale è scontato che durante la discussione dei punti il dibattito possa essere animato e questo rappresenta la normalità in un sano e leale confronto politico.
In seguito, in merito al primo punto all'ordine del giorno, il Gruppo politico di Insieme per Piana ha invitato la maggioranza ad agire con maggior attenzione perché i bandi Psr vanno preparati con estrema precisione, pena la non ammissione al finanziamento, motivo per il quale ridursi all'ultimo momento, come accaduto, è controproducente.
Per Piana di Monte Verna i fondi erogati dal PSR rappresentano un'opportunità troppo importante, quindi è d'obbligo la massima attenzione nella preparazione dei documenti.
Inoltre il Gruppo di minoranza ha proposto che in sede di redazione del Piano Urbanistico Comunale vengano incluse nel centro storico le Vie Polizzano, Vittorio Veneto, Piazza Municipio e Via Mazzini, in quanto da una mappatura risalente alla redazione del Piano regolatore, risultano centro storico solo le vie Roma e Progresso, quindi la misura oggi riguarda solo le suddette vie.
Il Sindaco interrogato sulla questione dell'incarico all'architetto che redigerà il progetto preliminare, ha risposto che lo stesso è dipendente del Comune di Valle di Maddaloni ed a costo zero si occuperà della fase progettuale preliminare, in quanto i due comuni fanno parte di una stazione unica appaltante.
Per quanto riguarda il secondo punto all'ordine del giorno , il Gruppo politico di Insieme per Piana ha invitato la maggioranza a gestire meglio le concessioni dei beni comuni, monitorandole con maggior attenzione.
Il Gruppo è favorevole a concedere in gestione l'infrastruttura comunale ed ha invitato il Sindaco e la giunta comunale a controllare che i canoni vengano pagati regolarmente, la manutenzione ordinaria e straordinaria venga eseguita con puntualità e che le utenze (gas, energia elettrica ed acqua) siano totalmente a carico della concessionaria.
Nel merito il Sindaco ha dato garanzie che tutto ciò sarà seguito con attenzione e che nulla sarà lasciato al caso.
Il Gruppo politico di Insieme per Piana ha chiesto l'inserimento nello schema di convenzione di una postilla che dia priorità nell'affido ad associazioni sportive che partecipino a campionati ufficiali organizzati dal C.O.N.I., al fine dì evitare speculazioni su un bene pubblico.
A chiusura del punto, il Gruppo politico di Insieme per Piana ha chiesto di avere informazioni riguardanti la passata concessione alla Associazione ASD Real Piana 2014; il Sindaco si è riservato di fornire i dati richiesti previo confronto con i funzionari addetti al settore.”
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