PIANA DI MONTE VERNA,IL SINDACO PROF.G.CASTELLANO INTERVIENE PERSONALMENTE SU RINASCITA PIANESE PER ESPRIMERE LA PROPRIA RIFLESSIONE SULLA QUESTIONE DELLA “CANDITATURA PROVINCIALE”E SULLA TENUTA DELLA STESSA MAGGIORANZA.

Noi di Rinascita Pianese, nel ringraziare il Prof. G. Castellano di essere intervenuto sul blog, pubblichiamo la sua lettera fatta pervenire in redazione che afferma…………….

Gent.mo Dott. Santabarbara,
consentimi  di fare pubblicamente qualche riflessione su quanto riportato nei giorni scorsi dal Tuo blog e da altre testate giornalistiche.  Per quel che mi riguarda, la dialettica all’interno di un gruppo politico è sempre sintomo di pluralismo e di democrazia .
Pertanto , soprattutto quando si è tra persone perbene,  i diversi punti di vista non necessariamente sono da considerarsi forieri di contrasti insanabili  o di situazioni irrimediabili. Il dibattito che si è aperto all’interno della maggioranza è stato di natura esclusivamente politica e non ha mai messo in dubbio la validità dell’operato  della mia Amministrazione.  Dunque, nella mia veste di Sindaco e di vertice politico del gruppo IDP, mi sono semplicemente preoccupato di verificare la permanenza della solidità degli equilibri interni che, a mio avviso, rappresentano una condizione irrinunciabile per un efficace prosieguo dell’azione amministrativa. In questi anni, infatti, solo grazie ad un totale ”Idem sentire…” con i miei Consiglieri, nonché attraverso un dialogo costruttivo con una parte della minoranza,  siamo riusciti ad affrontare molteplici criticità di diversa natura. Eh si, perché al di là della ormai nota situazione finanziaria dell’Ente, forse non tutti sanno che ci siamo imbattuti in situazioni davvero paradossali. Lo scorso anno, il Responsabile dell’Ufficio tecnico, in una apposita seduta di Consiglio Comunale,  relazionò in modo puntuale su tutte le problematiche , anche gravi, che sin dall’inizio avevano investito il suo settore. Giusto per fare qualche piccolissimo esempio, la maggior parte degli immobili pubblici non erano accatastati, così come mancava di accatastamento la scuola che noi abbiamo recentemente riqualificato e dotato di alcuni impianti per la sicurezza dei nostri bambini. Per non parlare della questione dei loculi cimiteriali, in gran parte già pagati dai cittadini e non realizzati, oppure del mancato pagamento dei lavori di sistemazione del manto bituminoso del Piazzale del Cimitero e di manutenzione straordinaria della Cappella alla Fraz. Villa S. Croce, eseguiti nel 2010 e nemmeno contabilizzati definitivamente. Caro Renzo, potrei proseguire con tanto ancora ma non è mia intenzione voler tediare i  tuoi lettori con l’elenco delle cose fatte e quelle ancora da fare. Verrà certamente il tempo per dare tutte le risposte e i chiarimenti a chi legittimamente ha opinioni diverse sul nostro operato, che ribadisco è stato e deve continuare ad essere sostenuto da unità d’intenti e disponibilità al confronto. Per questi motivi, rispetto alle vicende delle ultime settimane, non ho mai nutrito eccessive preoccupazioni, al contrario, invece, ho considerato il dibattito instauratosi all’interno della maggioranza un normale processo di maturazione politica delle varie componenti. Ci aspettano  a breve altre sfide delicate e noi saremo pronti ad affrontarle con ogni mezzo  e, soprattutto,  con la consapevolezza che amministrare la cosa pubblica significa guardare in faccia alla realtà fino in fondo ed agire senza tentennamenti di sorta. Non mi resta che ringraziarti anticipatamente per l’ospitalità che vorrai darmi sul tuo sito e, nel contempo, rinnovarti i sensi della mia amicizia.

Con i migliori saluti


Giustino Castellano

1 commento:

Anonimo ha detto...

Renzo visto che c'è armonia in maggioranza spiegaci come funziona l'elezione provinciale, altrimenti qualcuno scambia la ponderazione con le preferenze