Egli, in vita, fu. Maestro di sani principi morali,assiduo sostenitore della massima tutela della
cultura. Nel corso della sua attività scolastica, mai perse di mira gli obiettivi formativi dei suoi discenti;fu assertore di un
educazione, mirata alla convivenza democratica, tendente a sviluppare le facoltà di giudizio,la ragione e la volontà dei giovani.Entrato giovanissimo nella vita politica del Comune di Piana di Caiazzo,(oggi Piana
di Monte Vérna ),ben presto si distinse, nelle sue funzioni di Sindaco, per le capacità di
affrontare e risolvere gli annosi problemi cittadini,emersi dall' infuocato dopoguerra. Stimolato dalla sua poliedrica
cultura, nell' anno 1959, partecipò al concorso direttivo, bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Annoveratosi tra gli idonei, ricoprì, più tardi, la carica di Direttore Didattico dapprima a
Casacalenda, poi ad Alife
ed infine a Caiazzo. Sotto 1' aspetto della sua abituale bonomia, che tanto gli era congeniale, fu sempre
impegnato, coi suoi collaboratori, alla ricerca delle cose vere, buone e belle, ad affermare la conoscenza delle cose non come
astrazione dei problemi, ma come strumento di ricerca di proposte per affrontare in concreto, le difficoltà
emergenti. La sua opera, già ricordata
con 1' intitolazione di un plesso delle scuole " primarie " al suo nome, resterà ancor viva nel cammino delle nuove
generazioni e la sua immagine
riarttrii indelebile per lo spirito gioviale, leale e sincero,che sempre lo animò
nella sua quotidianità.
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