BIODIGESTORE IN ZONA GRADILLI? TUTTI CONTRARI A TALE IPOTESI.

La decisione della Giunta Comunale di Caserta, guidata dal Sindaco Carlo Marino, di verificare la possibilità di localizzare in zona Gradilli l’impianto di trattamento della frazione umida dei rifiuti sta creando preoccupazioni e proteste tra i cittadini di Piana di Monte Verna e dei comuni limitrofi.

Sui social molti cittadini di Piana e di altri Comuni viciniori stanno facendo sentire le loro proteste chiedendo alle Amministrazioni locali di attivarsi per scongiurare questo pericolo.  Sulla questione è intervenuto il Sindaco di Piana di Monte Verna Giustino Castellano che senza mezzi termini ha affermato la sua contrarietà a tale scelta.  Il terreno sul quale potrebbe essere realizzato l’impianto è vicinissimo a Piana di Monte Verna – afferma Castellano-  è inaccettabile che nessuno si sia preoccupato di contattarmi in quanto primo cittadino. In questi giorni mi sto confrontando  con diversi Sindaci e Amministratori per fare fronte comune contro un simile rischio. Inoltre, ho  preso contatto anche con il management di alcune grandi aziende che si vedrebbero fortemente danneggiate dalla realizzazione del biodigestore in zona Gradilli». Anche il Consigliere provinciale Stefano Giaquinto è intervenuto:”la delibera della Giunta Marino che indica la località Gradilli come area per realizzare un impianto per il trattamento di rifiuti organici è irresponsabile e sbagliata: in zona insistono attività agricole ed imprenditoriali fiorenti la cui economia potrebbe avere ripercussioni notevoli qualora questa decisione fosse confermata. Ci opporremo con tutte le nostre forze affinché sia definitivamente scongiurata questa ipotesi”. Scende in campo ancheGiovanni Santabarbara, Presidente della locale ASSOCIAZIONE PROGRESSO: “La preoccupazione per la costruzione di tale impianto dovrebbe tenere conto anche di altri interessi che sono rilevanti: prima di tutto, è fondamentale verificare che vengano salvaguardati in maniera prioritaria la salute dei cittadini e l’ambiente. L’Associazione Culturale PROGRESSO si unisce ed è disponibile alla lotta che sarà posta in essere dalla locale Amministrazione Comunale e dai Comuni che aderiranno alla protesta con la speranza che anche l’Ente Provincia faccia sentire le doglianze delle popolazioni, ai più livelli governativi”.

RINASCITA PIANESE CONDIVIDE LE PREOCCUPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI DEI CITTADINI E DELLE ASSOCIAZIONI E SI IMPEGNA A SEGUIRE LA VICENDA AFFERMANDO LA PROPRIA CONTRARIETA’ ALLA REALIZZAZIONE DEL BIODIGESTORE IN ZONA GRADILLI CHE POTRA’ ARRECARCI SOLO SVANTAGGI.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Renzi' ma non sai niente? Qualche consigliere sono preoccupati perchè non sanno Giustino vuole continuare a fare il sindaco. Dice che è sempre nervoso, lo vedono poco in comune e và sempre in una clinica a Roma