PIANA DI MONTE VERNA,LA RISPOSTA DEL “LO SINDACO” E’ IMMEDIATA SUI VARI ARTICOLI PUBBLICATI SUI I VARI BLOG E GIORNALI PER LA QUESTIONE DEL RINVIO A GIUDIZIO SUO E PER BUONA PARTE DEI COMPONENTI DELLA SUA STESSA AMMINISTRAZIONE PER IL “CASO COPPOLA”

Noi di Rinascita Pianese pubblichiamo la risposta del “LO SINDACO” dr. R. Santabarbara apparsa sul portale degli amici di Caiazzo Rinasce e che afferma …….



""Comprendo che le elezioni amministrative nel nostro Comune sono ormai imminenti, anche se, per la primavera 2014 mancano ancora tanti mesi. Dare, tuttavia, avvio con largo anticipo, non ad una campagna elettorale serena e basata sul confronto politico-amministrativo, bensì ad una campagna discriminatoria e denigratoria nei confronti della mia persona e di amici amministratori comunali che, dell’onestà ne hanno fatto un modello di vita da seguire e rispettare, credo sia inopportuno e di basso profilo giornalistico. Sapete bene che, in sede giudiziaria, un rinvio a giudizio non è altro che l’atto finale dell’udienza preliminare, con il quale il PM, rilevando a suo giudizio estremi accusatori, trasmette gli atti al Giudice competente per iniziare un processo ed accertare eventuale reato. Dal contenuto dei vostri articoli sembra invece che siano stati esperiti tutti e tre i gradi di giudizio e promulgato il decreto di condanna finale (vedi, tra l’altro, l’articolo dal titolo “Amministratori alla sbarra”). Ho riletto attentamente gli atti incriminati e sono molto fiducioso nella serenità del processo, dal quale mi aspetto un’assoluzione piena per tutti noi. Non vedo quindi il motivo per il quale dovremmo “staccare la spina”, anzi, dobbiamo ritenerci soddisfatti ed orgogliosi per aver amministrato il nostro Comune sempre con serietà e grande senso di responsabilità."""


Vogliamo precisare alcuni punti che si esprimono in questo contesto. Quello che riguarda  in primo luogo è il nesso  tra  il rinvio a giudizio e la campagna elettorale ormai alle porte. Le vogliamo ricordare ill.mo “Lo Sindaco” che,a nostro avviso,non esiste alcun  correlazione tra un giudizio dato in sede di tribunale e la campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative del 2014.Si dice tutto ciò in quanto qualsiasi giudice esso che sia, nell’esprime il proprio verdetto deve o dovrebbe essere svincolato da qualsivoglia preconcetto personale o politico in contrario a quello che Lei afferma. Il giudizio espresso,al di più,potrà pesare ed influire sulla campagna elettore delle prossime elezioni amministrative del 2014 e questa è tutta un'altra storia. Caro “Lo  Sindaco “ noi non abbiamo niente da eccepire sulla sua onestà e di quella della sua amministrazione e concordiamo con Lei  con il fatto che un rinvio a giudizio.per il “caso Coppola”, non è assolutamente già una  condanna in quanto per arrivare a tutto ciò si devono  passare i tre gradi  di giudizi .Sul punto di continuare  nell’amministrare la cosa pubblica siamo sinceramente perplessi. Diciamo questo in quanto non è il singolo scandalo che si è verificato nel corso del quinquennio dell’Amministrazione targata Santabarbara ma  ve ne sono altri che coinvolgeranno direttamente e indirettamente la Sua compagine amministrativa .Poi in ultimo Le ricordiamo caro “Lo Sindaco”che anche sotto il profilo prettamente .politico la sua compagine amministrativa è messa alla stregua in quanto  su dodici consiglieri tutti di maggioranza hanno abdicato cinque  .Tutto ciò fa si che a livello di Consiglio la maggioranza si tiene in forma ristrettissima per una e sola persona .  



       

     

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Sindaco

Anonimo ha detto...

un poco di pudore non guasterebbe...