Piana di Monte Verna – Blogger o destabilizzatori? This is the question!!!

Qualcuno pensa che questo blog sia fonte di destabilizzazione quotidiana dell’ordine naturale delle cose e, di conseguenza, causa di turbamento per la serenità del nostro paese.

Beh, bisogna capire a quale logica si ispirano coloro che hanno deciso che le cose debbano andare necessariamente in questo modo e poi si può affermare che chi la vede diversamente debba essere considerato un destabilizzatore. Se questo blog ha motivo di esistere e sta anche riscuotendo un discreto apprezzamento tra tanta gente, vuol dire che c’è qualcuno che nel suo modus operandi non è più in sintonia con una parte della cittadinanza. Da un anno a questa parte, noi abbiamo solo cercato di mettere in luce cose che altrimenti sarebbero rimaste nascoste nei cassetti di qualche ufficio, salvo poi scaricare le conseguenze sui cittadini che sono chiamati a sopportare il peso di evidenti disservizi a fronte di frequenti aumenti di tasse. E, invece, noi abbiamo deciso di rendere pubblici gli atti del Comune – se volete, considerateci pure una succursale dell’albo pretorio on line – mettendo in evidenza tutte quelle anomalie che a nostro giudizio pregiudicano lo svolgimento di una corretta azione amministrativa. Tanto per intenderci, senza i nostri post, credete che si sarebbe venuti a conoscenza della difficilissima situazione finanziaria dell’Ente , magari si sarebbe attribuita la responsabilità esclusivamente ai tagli effettuati dal Governo negli ultimi tempi – come si suol dire “ Piove, Governo ladro”. Ricordate ciò che è accaduto nel mese di luglio?  A seguito delle lamentele vibranti di molti cittadini per la mancanza di elettricità nei cimiteri, “qualcuno” si scusò pubblicamente adducendo come motivazione lo smarrimento delle bollette da parte degli uffici competenti (vi consigliamo di rileggere il post “Vicenda Enel – corsi e ricorsi storici” – lo trovate al secondo posto tra i post più popolari del blog). Per non parlare di come sono stati spesi i 50.000 euro della Regione Campania , tra mostre fotografiche, bande musicali da 4.000 euro, finanziamenti per la pubblicazione di libri di vario genere etc. etc. Che dire poi delle tante stranezze che di tanto in tanto fuoriescono dall’ufficio tecnico. Ultime in ordine di tempo, i 100.000 euro richiesti come oneri di urbanizzazione alla Cirio per costruzioni effettuate qualche anno fa. E’ mai possibile che nessuno si sia mai accorto di una svista così macroscopica? Intanto è stata aumentata l’IMU per recuperare risorse indispensabili a far quadrare i conti. E’ di qualche giorno la notizia pubblicata  su caiazzorinasce, riguardante alcune ingiunzioni di sospensione di attività lavorative a carico di due ditte locali, intervenute dopo 8 anni dal loro accertamento. Ma è normale tutto ciò? E’ normale che da un anno la giunta funzioni con la presenza di tre componenti e registri l’assenza costante di altri due , uno dei quali riveste la funzione di responsabile dell’area tecnica proprio in virtù del suo ruolo di assessore (peccato però che il ruolo politico di assessore non lo svolge ). E’ questo l’ordine delle cose che noi quotidianamente tentiamo di destabilizzare? Siamo noi con questo blog (o gli amici di caiazzorinasce) che abbiamo fatto mancare il numero legale degli ultimi consigli comunali? Cosa dovremmo fare , abituarci a tutto ciò e gridare a gran voce che “Va tutto bene… madama la marchesa”? E’ vero che abbiamo riportato nei giorni scorsi la notizia di  possibili dimissioni del nostro Sindaco. Non lo abbiamo fatto per creare polemiche o allarmismo, ma abbiamo solo raccolto alcune voci che correvano in paese dopo le precarie (in termini di presenze dei consiglieri) sedute del Consiglio comunale, di cui siamo stati diretti testimoni. Abbiamo appreso dagli amici di caiazzorinasce che il Sindaco ha smentito tale notizia e noi siamo felici che questa maggioranza continui a godere di ottima salute politica. Saremmo ancora più felici se il Sindaco o qualche amministratore – anche di opposizione – fornisse qualche straccio di chiarimento ai quesiti che abbiamo posto in questi mesi. Siamo perfettamente consapevoli che questo sito non è una testata giornalistica ( e non ha alcuna pretesa di esserlo),  ma  solo un piccolo blog di opinione… non per questo, però, le nostre osservazioni o se volete , le nostre critiche, devono essere ignorate o addirittura bollate come inutili e dannose chiacchiere di chi  ha come unico obiettivo  la destabilizzazione della quiete pubblica. Non vogliamo dilungarci oltre e dopo queste modeste considerazioni , torniamo alla questione iniziale “ Blogger o destabilizzatori?” A questo punto , riteniamo più  giusto che a esprimere un giudizio siano quei tre o quattro lettori (perché secondo qualche commentatore, anche lui anonimo, tanti sono quelli che ci leggono) , che non avendo nulla di meglio da fare, cercano di dare un senso alle loro giornate attraverso la visione di rinascitapianese.