PONTELATONE,esplode un petardo e gli dilania la testa, muore il noto ristoratore del "CACCIATORE". Tragico il bilancio in Campania.

Ancora una volta ci ritroviamo a stilare il bollettino di guerra che colpisce sempre cruentemente la Campania e, quest'anno, in particolare il casertano.



Si tratta di un ristoratore di Pontelatone di 52 anni titolare del locale "Il Cacciatore", Pasquale Zacchia, morto a seguito di una esplosione di un petardo che gli ha procurato gravi ferite alla testa. L'altro morto è Antonio Serino in provincia di Benevento, un imprenditore edile di 49 anni originario di Montefusco (Avellino). L'uomo era con i familiari in una villa di San Martino Sannita quando un razzo partito inavvertitamente lo ha colpito al volto.La Campania si conferma in testa alla tragica classifica di incidenti e feriti: 82 tra Napoli e la provincia, anche se nessuno di loro è in pericolo di vita. Sono dodici i minorenni: il caso più significativo quello di una bimba di Napoli di 6 anni dimessa con una prognosi di venticinque giorni per ferite da scoppio e ustioni multiple, anche agli occhi. Il ferito più piccolo in assoluto è un bambino di 5 anni che ha riportato ustioni al volto per l'esplosione di un petardo. Anche lui è stato dimesso.Insomma bilancio tragico se si pensa anche agli sforzi fatti in termini di prevenzione da parte delle strutture sanitarie e dalle stesse forze dell'ordine che hanno nei giorni passati sequestrato centinaia di kg di botti e fuochi pericolosi o illegali.

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