Piana di Monte Verna,Pasqualino De Siato è ed era in grado di intendere e di volere questo è emerso dalla perizia eseguita dallo psichiatra di fama internazionale il Dott. Stefano Ferracuti,
Infatti, lo Specialista,di notorietà internazionale,ha
verificato le sue condizioni psicologiche e ne ha dichiarato la sanità
mentale...
E' perfettamente capace di intendere e di volere. Pasqualino
De Siato , presunto efferato killer dell'anziana zia, verrà
processato regolarmente. Lo psichiatra forense di fama internazionale, Stefano
Ferracuti, ha verificato le sue condizioni psicologiche e ne ha dichiarato la
sanità mentale. Il giovane di Piana di Monte Verna deve rispondere
dell'omicidio della zia, Angela Santabarbara di Piana di Monte Verna. Secondo la Procura, avrebbe ucciso la
69enne con 32 coltellate, il 5 gennaio scorso nella sua casa a Piana di Monte
Verna, per derubarla. Un omicidio efferato che aveva sconvolto la piccola
comunità dove l'anziana viveva e dove era avvenuto l'assassinio.
La donna, infatti, era stata trovata in una pozza di sangue
nella sua casa, dopo che il suo carnefice si era con violenza accanito sul suo
corpo. Era stato proprio De Siato a trovare il corpo della donna. Era, infatti,
andato dalla madre, la mattina del 5 gennaio, raccontandole di aver rinvenuto
il cadavere nell'abitazione della signora in via Parco. La sua versione, però,
non aveva convinto gli inquirenti sin dal primo momento per i tagli presenti sulla
sua mano destra. I Ris di Roma, poi, avevano effettuato alcuni accertamenti
sulle tracce ematiche rinvenute addosso al 24enne. Dagli esami era emerso che
quel sangue apparteneva alla signora Santabarbara, così come a lei era
riconducibile il segno del palmo. Il giovane, infatti, subito ascoltato
come persona informata dei fatti, era stato indiziato dell'omicidio dopo che
sui suoi indumenti erano state rinvenute diverse macchie di sangue. De Siato,
inoltre, non era stato in grado di fornire una spiegazione plausibile e
convincente delle ferite una mano trovato sui pantaloni di De Siato. La
traccia, probabilmente, di un ultimo ed estremo tentativo della donna di
difendersi. La difesa del giovane, quindi, rappresentata dall'avvocato
Bernardino Lombardi, aveva puntato tutto sulla presunta incapacità di intendere
e di volere del giovane. Lo specialista, tuttavia, ha dichiarato che il ragazzo
non è infermo di mente. Per lui, a fine febbraio, il pm avanzerà la sua
richiesta di condanna. I familiari di Angela Santabarbara si sono costituiti
parte civile con l'avvocato Vittorio Giaquinto.
4 commenti:
finalmente una buona notizia
anche se è stato riconosciuto capace di intendere e di volere non è detto che sia compatibile col carcere, storia tuta da vedere, povera zia deceduta, poveri genitori, poveri parenti della vittima.
Ben detto caro anonimo delle 13.36,
approvo pienamente il tuo commento!!!
spero solo che buttino la chiave, mi spiace dirlo...ma deve restare in carcere per sempre...
Posta un commento