PIANA DI MONTE VERNA, “...Ma la televisione ha detto che il nuovo anno porterà una trasformazione e tutti quanti stiamo già aspettando..”

Un certo Marco Vero dice al nostro Portale…………..

Caro Lorenzo, leggo con davvero piacere il tuo articolo e mi riempie di gioia sapere che ci sono ancora persona con la voglia di cambiare le cose. Purtroppo, diventa sempre più difficile combattere contro i mulini a vento, e la cosa più difficile e assurda è che a combattere con le polemiche si è sempre in tanti, mentre l'unione per la costruzione di qualcosa è sempre difficile da trovare. Hai citato una straordinaria canzone e mi rifaccio ad alcuni passaggi di questo straordinario testo

“...Ma la televisione ha detto che il nuovo anno
porterà una trasformazione
e tutti quanti stiamo già aspettando..”

Stiamo aspettando con ansia questa trasformazione, ma io non vedo un nuovo che avanza, non vedo un gruppo propositivo, purtroppo sono molto deluso da questo. I miei pensieri non saranno mai offensivi o polemici verso nessuno e sarò sempre pronto a qualsiasi confronto si voglia fare. A parte le critiche all'Amministrazione, che condivido a pieno. Però faccio anche un'altra critica, anzi un'autocritica come cittadino pianese. Forse mi sbaglio e mi sbaglierò ma vedo un Paese senz'anima. Tu mi potrai dire che questi anni bui hanno creato questa realtà, e ne posso essere anche d'accordo. Ma se pensiamo alla rinascita del nostro Paese non possiamo cullarci sempre e solo dando la colpa a qualcuno. Continuando così saremo morti.

Ho visto giovani attivi nel nostro paese, ma poi tutto finito, non c è stato dato un prosieguo al loro lavoro. Era nato un comitato per l'antenna Tim, che al momento è scomparso. La Pro Loco neanche a parlarne, altre associazioni culturali.. niente di niente..

Insomma non possiamo aspettare che al momento giusto viene il solito Pierino a proporsi e a portare a casa voti. Ci vuole coerenza e umiltà d'animo. In merito al mio anonimato. Beh hai perfettamente ragione a dire che, chi scende in piazza lo deve fare a volto scoperto. Ma faccio una breve riflessione. Oggi Piana e i pianesi vivono una realtà in cui vi è molta diffidenza e fiducia, l uno dell'altro , purtroppo è una crudele realtà.

Quindi credo che adesso Piana per essere risollevata non ha bisogno di nomi e cognomi, Piana ha bisogni di UOMINI. Uomini che abbiano l'amore di risollevare ciò che ci è stato donato dai nostri avi. E non importa se uno si chiama Raffaele, Francesco, Lorenzo o Antonio... Oggi deve cadere un muro. Un muro che negli anni i cittadini pianesi hanno costruito. Io ricordo che già tre anni fa questa Amministrazione non era tanto ben voluta, ma allora perchè è stata votata? In giro sento dire: Lino lo sapevamo com'era, ma allora perchè siete andati a votarlo? Io non posso dare una spiegazione a questo atteggiamento irresponsabile. Allora il mio invito è quello di costruire adesso, per evitare che tra poco meno di due anni saremo costretti a dare un voto che non vogliamo. I cinquanta mila euro spesi da dove sono arrivati? Come sono stati spesi? Va bene.. ma io invece voglio sapere i soldi che i cittadini pagano come vengono spesi. Perchè continuare ad avere cittadini di serie A e serie B. Questo è intollerabile. I cittadini pagano tutti le tasse e tutti hanno diritto al voto, per cui tutti i cittadini sono uguali e devono essere trattati uguali. Questo è un pensiero molto condivisibile da tutti, che mi fa venire una domanda. Ma perchè quando si crea questa differenza tra i cittadini nessuno dice niente. Adesso tutti a criticare l'Assessore con il muletto, va bene concordo. Ma perchè nessuno scende in Piazza. Tutti si nascondono dietro al dito. Se vogliamo cambiare le cose.. questo sistema deve finire..

Altrimenti continueremo a creare le basi deboli instabili, incapaci di costruire un futuro.

Questo è il mio sfogo.