In risposta
all’autore della lettera da noi pubblicata.
Caro amico........
ho
molto apprezzato la tua lettera, non solo per il contenuto che condivido quasi
totalmente, ma anche per i toni pacati con cui hai svolto le tue
considerazioni. Pertanto, voglio dirti che sarai sempre il benvenuto su questo
blog e sono certo che ben presto svelerai la tua vera identità, perché per
esperienza personale, ti assicuro che non c’è nulla da temere nel rendere pubbliche e condividere con altri le proprie opinioni. Voglio
precisarti che anche io desidero fortemente il rilancio del paese in cui ho
deciso di vivere, ma proprio per questo non si possono trascurare alcuni
aspetti che toccano la nostra quotidianità, pur dovendo scendere in alcuni casi
nel fastidioso campo della polemica e del confronto aspro. Non mi sono mai
occupato di politica attiva e se ho deciso di assumere iniziative così
eclatanti, anche in contrasto con il mio abituale stile di vita, lo si deve
esclusivamente alla vicenda che ho vissuto circa un anno fa… mi riferisco,
ancora una volta, alla maldestra gestione comunale del reclutamento dei
rilevatori ISTAT.Da quella esperienza,
in cui ho conosciuto il volto della oscura burocrazia e il sapore delle offese
personali, ho anche tratto l’insegnamento che non si può tacere innanzi a
palesi e grossolane storture, ma al contrario, occorre reagire con forza se poi
si vuole veramente “camminare a testa alta”. Allora, questo blog è nato con l’intento
di vivacizzare il dibattito all’interno della nostra piccola comunità , con la
speranza di portare finalmente alla luce del sole una serie di problemi che ,
per troppi anni, sono stati appannaggio di una cerchia ristretta di “ADDETTI AI LAVORI”( intanto noi ne
paghiamo le conseguenze). Se questa idea agevolerà un VERO ricambio generazionale della nostra classe dirigente, allora,
sarò felice di aver dato il mio contributo… se così non dovesse essere , sarò
contento lo stesso per averci tentato. Intanto, dalle pagine di questo blog sono
state fatte rilevare una serie di incongruenze a cui i nostri Amministratori
non hanno dato alcuna risposta. Per esempio, come vengono utilizzati i 50.000
euro che la Regione
ha stanziato per lo svolgimento di eventi culturali. Non credo che sia una pretesa
irriverente chiedere conto a chi amministra i nostri soldi del perché sugli
atti ufficiali del Comune vengono descritte manifestazioni culturali che poi,
nella pratica, vengono realizzate in modo diverso e gestite da altri soggetti
(vedi la mostra fotografica). Non credo che sia una pretesa irriverente
chiedere conto a chi amministra i nostri soldi di illuminarci sull’entità di un
presunto contributo erogato a favore di una manifestazione religiosa. Non credo
che sia una pretesa irriverente chiedere conto a chi amministra i nostri soldi
di informare i cittadini sulla reale situazione finanziaria del nostro Comune. Tu
che ne dici? Certo, mi sarei aspettato risposte convincenti da parte dei nostri
amministratori, ma al momento, devo registrare semplicemente un insolito
attivismo da parte del capogruppo di Maggioranza , Raffaele De Marco, che
sembra essersi destato da un lungo sonno e aver ritrovato la voglia di
riaffermare la sua “proverbiale
autorevolezza”. Beh, se non riuscirò nelle cose che ho appena detto, almeno
avrò contribuito con il mio blog a restituire al Paese un De Marcorinvigorito e di ultimissima
generazione… In conclusione, caro amico, ti saluto e rinnovo ancora una volta
la mia disponibilità ad ospitare le tue osservazioni. A presto!!!
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
Bella lettera! Però la prossima volta scrivila tu, non fartela scrivere!!!!
caro Renzo perchè vuoi scoprire chi ha messo il dito nella marmellata? Vuoi sapere troppo. Adesso il motto è niente polemiche, nessuna spiegazione, affasciamoci in un caloroso abbraccio e vogliamoci tutti bene!
Caro Renzo,ho letto la lettera inviata dal cittadino.La condivido e mi convinco sempre più che i nostri amici amministratori non hanno alcun dialogo con i pianesi.Le domande che lui pone,giustamente,le ho poste spesso anche io,ho invitato il Sig.Sindaco a dare una risposta,anche per sgombrare il campo da illazioni e sospetti che potrebbero rivelarsi non giustificati.Niente,buio pesto.Nessuna risposta,nessun chiarimento.Insomma,il contributo per la festa del XXI Maggio lo avete dato o no?Il contributo della Regione per manifestazioni culturali e ricreative lo avete speso per questo scopo o no?Ci vuole tanto a dare una risposta?Il cittadino,latore della bella missiva,ve lo chiede così come tanti pianesi.Io credo che sia doveroso da parte vostra informare l'opinione pubblica.Non siete d'accordo?Un saluto affettuoso.
3 commenti:
Bella lettera! Però la prossima volta scrivila tu, non fartela scrivere!!!!
caro Renzo perchè vuoi scoprire chi ha messo il dito nella marmellata?
Vuoi sapere troppo.
Adesso il motto è niente polemiche, nessuna spiegazione, affasciamoci in un caloroso abbraccio e vogliamoci tutti bene!
Caro Renzo,ho letto la lettera inviata dal cittadino.La condivido e mi convinco sempre più che i nostri amici amministratori non hanno alcun dialogo con i pianesi.Le domande che lui pone,giustamente,le ho poste spesso anche io,ho invitato il Sig.Sindaco a dare una risposta,anche per sgombrare il campo da illazioni e sospetti che potrebbero rivelarsi non giustificati.Niente,buio pesto.Nessuna risposta,nessun chiarimento.Insomma,il contributo per la festa del XXI Maggio lo avete dato o no?Il contributo della Regione per manifestazioni culturali e ricreative lo avete speso per questo scopo o no?Ci vuole tanto a dare una risposta?Il cittadino,latore della bella missiva,ve lo chiede così come tanti pianesi.Io credo che sia doveroso da parte vostra informare l'opinione pubblica.Non siete d'accordo?Un saluto affettuoso.
Posta un commento