Quindi noi della redazione vogliamo il testo integrale della lettera giunta e senza ulteriori commenti in merito:
"
Assumersi
le proprie responsabilità, ormai è troppo tardi, lo smisurato potere che,
irresponsabilmente, da circa 30anni, abbiamo concesso a chi gestisce il palazzo
Comunale, ha definitivamente privato ogni essere di questo paese della dignità
personale, eppure la nostra progenie era costituita da gente fiera che ha
sempre lottato strenuamente per mantenere alto il vessillo della democrazia e
della libertà e in questo paese tantissimi sono morti per difendere questi
incommensurabili valori, ora sicuramente, i nostri antenati si staranno
rigirando nelle tombe, rammaricandosi di non poter tornare indietro nel tempo e
rimettere nei nostri cuori e nelle nostre menti quella infinita dignità che li
ha sempre contraddistinti. Caro Lorenzo possiamo solo dirti grazie per aver
finalmente, con questa tua lodevole iniziativa, acceso di nuovo gli animi dei
nostri concittadini, spero che il torpore nel quale era sprofondato questo
paese, finalmente sia finito e si possa ritornare agli antichi splendori,
quando Piana era invidiata e presa ad esempio da tutti nel circondario per le
sue innati doti di giustizia ed equità, parole, che oggi in questo dolce
paesino hanno perso la loro profondità e il loro infinito valore, lasciando il
posto all'arrivismo e alla bramosia di potere, doti queste, che disonorano
completamente l'essere umano. Sorgi Piana dalle ceneri del disonore dimostra di
nuovo la tua fierezza torna ai fasti di un tempo, ormai lontani, ma che non può
essere stato dimenticato, diamo man forte a coloro, che come Lorenzo, hanno
finalmente avuto il coraggio e la volontà di ribellarsi a coloro che da troppo
tempo ci opprimono."
Per quanto rigurda i commenti spettano a voi
lettori di RINASCITA PIANESE.

Nessun commento:
Posta un commento