PIANA DI MONTE VERNA,C'E' CHI FA NOTARE ALCUNE COSE CHE AVVENGONO LA NOTTE E CI METTE LA FACCIA.

La Dott.ssa Palazzo espone,.................

in un post pubblicato su Facebook nella pagina SEI DI PIANA DI MONTE VERNA SE.... la lascività e il degrado in cui versa il centro,specialmente il campo sportivo alle due di notte.Inoltre,afferma che ben vengano tutte le attività per il bene del Paese, ma nel rispetto delle regole ,cosa che non accade! Schiamazzi, urla ,bestemmie , rumori di bottiglie ,lanciate e rotte.In questo contesto,continua la Dott.ssa,ci sono persone che lavorano e persone anziane che a quell'ora vorrebbero riposare. Esistono delle leggi per cui dopo un certo orario non si può più disturbare la quiete pubblica e le due di notte passate lo supera abbondantemente!.Di seguito a tutto ciò la Palazzo fa una considerazione e dice chi dell'amministrazione è incaricato a monitorare faccia il suo mestiere e lo faccia con criterio perché sembra di stare nella anarchia più totale.Infine,chiudendo il discorso afferma che lei ha effettuato dei video con orari annessi che verranno portati in questura dalla sottoscritta, poiché purtroppo dove le istituzioni mancano dobbiamo prendere le redini in mano noi cittadini.

Siccome la Dott.ssa è stata offesa e criticata a corredo di un altro post noi di Rinascita Pianese vogliamo dire che non è vero che la gente è contro gli eventi e far capire il suo legittimo punto di vista.

Si afferma ciò dato che tutte le segnalazioni non sono contro gli eventi e si dice la necessità di far rispettare delle regole minime di convivenza civile e sociale e perciò ora far credere che qualcuno critica gli eventi è mala fede per avere un po’ di consenso e propaganda.

Gli eventi si devono fare e ciò non significa che tutto è permesso e concesso e se dicono delle cose è per far cambiare il modo di fare per il futuro e in positivo e invece si prende sempre sul personale con risposte poco professionali ed istituzionali.

Si vuole solo accontentare tutti senza regole e limiti e alla fine non si accontenta nessuno.

Chi non lo capisce ora lo capirà dopo e non dire che non ve lo avevamo detto.

Non credete al racconto per screditare chi critica che dice che chi critica non vuole il bene del paese perché serve a screditare l’autore per recuperare il consenso.

Le critiche si devono analizzare e valutare e capire dove intervenire e se non si fa ciò non va affatto bene.