PIANA DI MONTE VERNA, MA IL DEPURATORE COMUNALE FUNZIONA O NO?

Di tanto in tanto i cittadini di Piana si vedono recapitare le bollette relative ai canoni di depurazione (sempre con qualche anno di ritardo) e allora ci si chiede se questo benedetto depuratore funziona correttamente, oppure no.


Dall’ordinanza n. 33 del 4/10/2012 emanata dal Sindaco Santabarbara (consultabile sul sito www.monteverna.it) sembrerebbe che l’impianto di depurazione continua ad avere problemi di funzionamento. Infatti nel testo dell’ordinanza si legge:
 visto il verbale di sopralluogo al depuratore comunale effettuato dall’ARPAC – Dipartimento Provinciale di Caserta n° 12/DFC/12 del 27/1/2012;
tenuto conto che la messa a regime dell’impianto di depurazione ed il corretto  funzionamento e messa a norma del quadro elettrico di comando e gestione dell’impianto di sollevamento e organi elettromeccanici è urgente e inderogabile, al fine di consentire il regolare trattamento e deflusso delle acque reflue pubbliche;
tenuto conto della disponibilità mostrata dalla ditta AGROLAB S.r.l. di S. Maria Capua Vetere (CE), contattata per le vie brevi, ad effettuare, ad horas, l’intervento di riparazione e messa in servizio dell’impianto di cui sopra, compreso l’addestramento di nostro personale dipendente da impiegare nella gestione futura dell’impianto;
considerato che sullo specifico capitolo di bilancio previsionale dell’Ente non c’è disponibilità economica e, per la predisposizione di eventuali atti di storno e variazione fondi da altri capitoli possono pregiudicare il corretto funzionamento dell’impianto;
                                            ORDINA
alla ditta AGROLAB S.r.l. di eseguire gli interventi di avviamento e messa a regime dell’impianto di depurazione comunale, nonché di rifacimento del quadro elettrico di comando e gestione dell’impianto,
Demanda inoltre all’Ufficio Ragioneria la previsione della somma complessiva per manutenzione dell’impianto di depurazione, che sarà comunicata dalla AGROLAB S.r.l. a conclusione dell’intervento, nel redigente bilancio di previsione 2012.
Leggendo bene questa ordinanza emergono alcuni aspetti singolari. Innanzitutto si continua a procedere con atti di urgenza nella gestione ordinaria della cosa pubblica e questo dimostra ancora una volta la difficile situazione finanziaria in cui versa l’Ente. Se così non fosse, infatti, nel bilancio sarebbero state predisposte le necessarie somme per la corretta erogazione del servizio. Inoltre alcuni punti dell’ordinanza appaiono addirittura incomprensibili   per la predisposizione di eventuali atti di storno e variazione fondi da altri capitoli possono pregiudicare il corretto funzionamento dell’impianto “  Ma che cacchio significa??? 
Per non parlare dell’ultimo punto “Demanda inoltre all’Ufficio Ragioneria la previsione della somma complessiva per manutenzione dell’impianto di depurazione, che sarà comunicata dalla AGROLAB S.r.l. a conclusione dell’intervento, nel redigente bilancio di previsione 2012.”  Ma il Bilancio di previsione non è stato redatto e approvato nel giugno scorso?

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma che cos'è,la torre di Babele?

Anonimo ha detto...

Questa è la dimostrazione che il bilancio di previsione è un pastrocchio.
Ma i consiglieri si rendono conto cosa votano ?

Anonimo ha detto...

Cari amici, vi rendete conto della incompetenza di chi ci governa, in questa ordinanza viene dichiarato a chiare lettere che il depuratore, quantomeno, da quando è stato fatto l'intervento dell'A.R.P.C.(27/01/2012), quindi da circa nove mesi non funziona. Il nostro primo cittadino, quindi ci comunica che visto il non funzionamento del depuratore per questo periodo non dobbiamo pagare perchè il servizio non è stato erogato, e addirittura dovremmo chiedere i danni causati per la non depurazione delle acque. Ma purtroppo questo non avverrà mai, anzi, per questo periodo di completa disfunzione, molto probabilmente ci sarà anchè un congruo aumento della tariffa in modo da risanare le casse dell'Ente, ormai ridotte al lumicino. Intanto, in questo modo, si continua nella politica del chiedere e non dare, si continua a perpetrare abusi sulla buona fede dei cittadini Pianesi, le lampade votive spente per tempo immemorabile e i cittadini pagano il canone in toto. i sacchetti dell'immondizia vengono consegnati ogni tre o quattro mesi ma le bollette della N.U. vemgono riscosse pienamente e molte volte i cittadini devono sorbirsi anche le prediche degli operatori N.U. che gli contestano
il mancato utilizzo dei giusti sacchetti. Ed allora, cari concittadini, dove vogliamo andare a finire, quanto altro tempo vogliamo concedere a questi dotti Signori di gestire in modo sconsiderato e indiscriminato le nostre vite, quanti altri voli pindarici vogliamo concedergli prima di tappargli le ali, quanti altri danni vogliamo fargli commettere prima di mandarli a casa definitivamente, da soli già si sono messi con un piede in una fossa non resta che dargli una piccola spinta e spazzarli incondizionatamente dallo scenario politico Pianese, prima che riescano a farci sprofondare definitivamente in quelle sabbie mobili nelle quali giorno dopo giorno ci stanno spingendo. Forza Pianesi svegliamoci.

Anonimo ha detto...

Signori, tutti questi commenti e proteste perchè non li contestate direttamenete e pubblicamente ai nostri Amministratori, senza nascondervi dietro l'anonimato su un blog di contestazione?

Anonimo ha detto...

CARI AMICI A VILLA SANTA CROCE SI PAGANO LE ACQUE REFLUE SENZA NEMMENO IL DEPURATORE, DIRETTA NEI VALLONI SOTTOSTANTE IL PAESE.

Anonimo ha detto...

Per far funzionare a dovere un depuratore ci voglio le competenze che non sempre un'ente puo' avere. Queste attivita' andrebbero consorziate Tra' comuni vicini Ma i nostri bravi amministratore che derivano da forza italia non sono in buoni rapporti nenche con gli altri di forza italia (caiazzo) ma non sono in buoni rapporti con nessuno perché lo sgarro ci fu alle ultime provinciali li ricordate i fuochi Piotecnici.
Commmissariamo il tutto.