A distanza di un anno da quando l’Enel interruppe la fornitura dell’energia elettrica al camposanto del capoluogo , la storia si è ripetuta interessando questa volta anche il cimitero di Villa Santa Croce. Ora la vicenda appare risolta, ma gli interrogativi rimangono…
Nel
settembre scorso si occupò della questione addirittura “Il Corriere del Mezzogiorno” con un articolo che titolava ” Comune moroso, cimitero al buio” (08 settembre 2011). Riportiamo
per maggiore precisione alcuni passi di quell’articolo:
“Il
Comune non paga le fatture e l'Enel taglia la fornitura di energia elettrica al
cimitero. Sconcerto in paese per il disagio che da oltre sette giorni ha
lasciato al buio il camposanto del centro. «Si è trattato di un semplice
disguido con il gestore dell'energia elettrica. La fornitura sarà ripristinata
al più presto». Sono le rassicurazioni del Sindaco del paese, Raffaele
Santabarbara, che ha ridimensionato la vicenda in un semplice incidente di
percorso. Trentacinquemila euro è la somma vantata dall'Enel per la fornitura
di energia elettrica, una somma che non riguarderebbe però il solo contatore
del cimitero. Trentacinquemila euro già oggetto di sollecito ufficiale da parte
dell'Enel nello scorso mese di luglio. Una fattura che l'amministrazione
comunale pianese ha regolarizzato con il pagamento dello scorso primo
settembre.” Anche in quel caso il Primo Cittadino
parlava di un semplice disguido, ignorando o, peggio ancora, evitando qualsiasi
riferimento sullo stato di morosità che aveva interessato il Comune sin dal
mese di luglio.
Tornando ai nostri giorni , le spiegazioni del
Sindaco circa la mancanza di energia elettrica nei due cimiteri sono
praticamente le stesse. Infatti, in un articolo che gli amici di Caiazzo Rinasce hanno dedicato
all’argomento, Raffaele Santabarbara
afferma: "La mancata fornitura di energia
elettrica è dovuta ad un mero disguido. Infatti presso la sede municipale non
si ritrovavano più le bollette della luce, che puntualmente abbiamo sempre
pagato. Ora mancando il documento cartaceo e non corrispondendo il dovuto,
l'Enel a suo tempo interruppe la fornitura inviando al Comune la nota spesa da
pagare per il riallaccio . E noi così come ci è pervenuta, abbiamo saldato il
dovuto e chiesto il ripristino del servizio nel giro di 24 ore."
Noi non vogliamo fare ulteriori
considerazioni, anzi diciamo con convinzione che le cose sono andate
sicuramente come il Sindaco le ha pubblicamente raccontate, ma gli
interrogativi rimangono… Eh si, perché sulla vicenda ENEL (non per essere
ripetitivi ) bisogna spiegare ai cittadini il piano di rientro deliberato in
sede di giunta del 23/07/2012… visto che siamo così puntuali nei pagamenti! Anche in questo caso, per maggiore precisione
riportiamo alcuni passaggi della delibera in questione:
VISTO l’atto pubblico di cessione di crediti
presso il Notaio Nicola Atlante, notificato a questo Ente in data 14.01.2011
(Rep. 36991, Racc. 16509) stipulato tra l’ENEL
Energia S.p.A. e la Soc. Vintage Finance s.r.l., da cui risulta la cessione, da parte dell’ENEL, del credito
vantato nei confronti di questo Comune, in favore della società Vintage Finance
s.r.l., per un importo in termine di capitale di €. 42.017,92, relativo al fatturato dal 24.05.2010 al 24.12.2010;
CHE, a causa di indisponibilità di
liquidità, non sono stati effettuati i relativi pagamenti alle scadenze;
CHE
si è reso necessario procedere a richiedere alla Vintage Finance s.r.l. un
piano di rientro dei crediti ceduti;
VISTO
il piano di rientro, in atti, predisposto dalla Vintage Finance s.r.l. con il
quale si conviene il pagamento al 31.08.2012 dell’importo di €. 23.233,99, pari al 40% del capitale
e del 100% di interessi, oltre a n. 10 rate mensili di €. 2.521,08 cadauna a decorrere dal 31.08.2012;
«L'amministrazione comunale pianese non ha particolari
problemi finanziari e quindi tutti i pagamenti sono regolari » queste
le precisazioni di Santabarbara nell’articolo
del Corriere del Mezzogiorno di un
anno fa. Anche a questo riguardo non vogliamo fare ulteriori considerazioni, ma
gli interrogativi rimangono… Se il nostro Comune non ha particolari problemi
finanziari, come mai oggi ci ritroviamo a dover rateizzare una serie di spese
non onorate al momento giusto? Oltre alla delibera citata, nel giro di pochi
giorni, il Consiglio Comunale e il Responsabile dell’area amministrativa ( IL SINDACO IN PERSONA) hanno dato il
via libera al pagamento rateizzato di altri debiti. In particolare, 75.000 euro a favore del canile e 78.000 euro a favore della Comunità
Montana del Monte Maggiore ( su quest’ultimo ci torneremo con un apposito
approfondimento, considerato che il Presidente dell’Ente Montano era anche il
nostro Sindaco). Analizzando attentamente i testi delle delibere pubblicate
sull’albo pretorio on line, emerge
chiaramente che in più situazioni il
Comune non è stato in grado di assolvere ai propri impegni economici e oggi si
cerca di rimediare, spalmando i debiti sui prossimi esercizi finanziari. Un
piccolissimo dettaglio… peccato che sui prossimi bilanci gravano altri debiti
derivanti anche da gestioni precedenti e
approvati in questi ultimi tempi (circa 200.000 euro).
Per
gli amici di questo blog che intendono approfondire l’argomento : www.monteverna.it Albo pretorio
Delibera di Consiglio Numero 22 del
23-07-12
Delibera di Giunta Numero 68
del 23-07-12
Determina Area Amm.va n. 46
del 16-07-2012
9 commenti:
caro Renzo, nonostante tutto la barca va. Il sindaco e l'amministrazione tutta sono molto orgogliosi del proprio lavoro.
Caro Renzo hai fatto una analisi dettagliata della situazione vergognosa che si trova il comune di piana.Il sindaco affermava in un articolo che si erano perse le bollette, ma vi rendete conto che chi ci amministra e' come PINOCCHIO ha la bugia facile.Caro sindaco che cosa hai fatto,che cosa hai deciso nei confronti di chi non ha conservato le bollette???????.Ma diciamoci la verita' il gioco delle tre campanelle in qualche ufficio e' sistematico, questa bolletta si paga, quest'altra non si paga,ma nel gioco d'azzardo ce' la finanza dietro l'angolo......
Si è vero,la barca va....ma a fondo e senza speranza di emergere!Chiedetelo ai consiglieri che si sono dimessi dove va questa barca ormai alla deriva.
Sapete solo fare critiche da cantina, ma se siete tanto GENIALI, perchè non vi candidate? Nell'ultima tornata elettorale si è formata a stento una lista per mancanza di persone disponibili, fatevi avanti e vediamo cosa saprete voi fare oltre che criticare!
ALL'ANONIMO DELLE 10:19
PER CAPIRE QUELLO CHE STA ACCADENDO NEL NOSTRO COMUNE CI VUOLE POCO;
1)RAGIONARE,
2)APRIRE GLI OCCHI
3)NON FARE IL TIFO PER MESCHINI MOTIVI PERSONALI.
Anonimo delle 10,19,siamo già pronti per le candidature.Rimani tranquillo.
All'anonimo delle 14:05, bene, mi fa piacere sapere che ci sono persone disponibili a sottoporsi al parere del Popolo Pianese. Avanti tutta!!
Molto dei grandi commentatori politici di questo blog, per fortuna pochi e sempre gli stessi, se si candidano, cosa che naturalmente ci auguriamo, pigliano "i vot e ciccio e lazzariello", cioè neanche quelli della moglie. Per fortuna la gente vi conosce bene per cui tutti siamo più tranquilli "il Paese non finirà nelle mani vostre" ma ci auguriamo invece che un nutrito gruppo di giovani perbene (ed a Piana ce ne sono tantissimi)scelgano di offrirsi agli elettori nel difficile compito di amministratori facendo i volontari per il bene comune.
Anonimo delle 12,55,per fortuna i cittadini di Piana conoscono anche voi e ve lo dimostreranno alle prossime elezioni.Altro che Ciccio e Lazzariello!
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