E’ giunta sul nostro portale RINASCITA PIANESE su Facebook una lettera da parte dell’amica e signora Maddalena Ponsillo una bellissima e riflessiva lettera che abbiamo l’onore di pubblicare come testo integrale………….
Purtroppo spesso non ho molto da fare e mi diletto a leggere il tuo blog e relativi commenti e dalla disperazione per il momento lavorativamente difficile cado nell'angoscia piu' totale.
Sono nata in questo paese, ci ho vissuto e lavorato per quasi 50 anni, non mi sono molto interessata di politica, ma ho cercato di cogliere sempre il meglio che offriva - a dire il vero poco.....quasi niente.
Dai commenti che leggo, colgo solo la capacita' di lamentarsi di tutto e di tutti, di criticare, di incolpare qualcuno.
Eppure dobbiamo renderci conto che non abbiamo il diritto di lamentarci perche' ci siamo sempre disinteressati delle decisioni prese da chi doveva fare i nostri interessi, abbiamo dato un voto di convenienza personale e abbiamo deciso che finche' il nostro orticello era a posto, non c'e'ra da preoccuparsi.
Ora , invece, e' proprio il momento di preoccuparsi, di chiederci dove stiamo andando e cosa ci aspetta.
A tale proposito, mi piacerebbe conoscere il pensiero dei cittadini pianesi, senza criticare cio' che e' stato il passato, chi avrebbe dovuto, avrebbe potuto, cosa hanno fatto o non hanno fatto....... CHIUDIAMO UNA PARENTESI.
Pensiamo per un attimo al futuro e concentriamoci su quello che desideriamo per questo paese, per noi, per i nostri figli.
Intanto vi dico il mio pensiero:
Persone semplici, pulite,estranee a quelli che sono i sotterfugi politici.
Seduti con tutti i cittadini: giovani, meno giovani, ragazzi che hanno qualcosa da proporre, convinti che solo l'unione fa la forza.
Impostare un rapporto paritario nel quale ognuno puo' proporre, condividere e partecipare ai benefici come ai disagi, insomma impostare un rapporto lavorativo e collaborativo sulle basi di lealta', sincerita e ricerca di soluzioni semplici.
Smettiamo di fare le vittime e decidiamo di risolverci i problemi, investiamo tempo ed energie pianificando obiettivi e risultati da conseguire e, giorno dopo giorno rendiamoci disponibili a compiere il necessario per favorire il nostro miglioramento.
Saro' felice di leggere su questo blog i vostri pensieri, le vostre preoccupazioni, le vostre soluzioni ricordandovi sempre che come disse un grande:
SE UNO SOGNA DA SOLO RESTA SOLO UN SOGNO
SE MOLTI SOGNANO INSIEME E' L'INIZIO DI UNA NUOVA REALTA'
4 commenti:
d'accordo su tutto, ma a causa dei bastoni fra le ruote, gli interessi di qualcuno, la lesa potestà che qualcuno crede di avere,
la sfiducia generale, la crisi, la svogliatezza, il menefreghismo, fanno passare la voglia anche a chi ce l'ha e pertanto i sogni diventano incubi.
Piana è un paese molto particolare, se fai qualcosa di buono, magari solo perchè non fai parte di una determinata cricca, non hai futuro.
se appartieni alla cricca, anche se non hai capacità o magari peggio ancora sei inaffidabile, vai avanti.
Maddalena, una proposta concreta e vedia che si può fare, anche solo mezza idea
CNEF
Hai perfettamente ragione, hai fatto un'analisi perfetta di questo paese.
Ma immobilizzarsi puo' essere estremamente pericoloso.
E ancora piu' pericoloso e' perdere la fede che qualcosa di buono possa accadere.
E' necessartio "essere onesti con se stessi" che per me vuol dire "fare il meglio che si puo' con cio' che si ha". E cosa abbiamo??
Abbiamo la nostra mente,le nostre capacita', i nostri talenti particolari e IL TEMPO, una ricchezza immensa che appartiene a ciascuno di noi. Come una qualsiasi ricchezza possiamo sprecarla o possiamo investirla, la scelta e' nostra ed e' qui che l'onesta', la fede e l'integrita'personale si mettono in evidenza.
E' pur vero che di questi valori in giro non se ne trovano....ma qualcuno sempre ci sara'....e allora perche' non creare un comitato cittadino che possa mettere i bastoni fra le ruote di coloro che credono di avere la lesa podesta'????? Maddalena
D'accordo,se crei un movomento sono dei vostri.
Mi sono rotto i c..... di "questi "
Per i loro interessi hanno ridotto il paese ad un dormitorio.
Tornaimo ha far vivere il PAESE.
D'accordo Maddalena,creiamo un movimento a mandiamoli a casa.Svegliamo questo paese dal torpore.
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