PIANA DI MONTE VERNA IL GRANDE PROLEMA DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI,UMIDO,CARTA,PLASTICA E VETRO.


Dal primo giugno 2012 il CUB ha cessato di effettuare la raccolta dei rifiuti nel territorio di Piana di Monte Verna per lo stato in versa,di essere stato commissionariato  per liquidazione, quindi……………


Quindi il discorso che deve essere fatto dovrà partire prendendo in considerazione i punti di partenza delle tre parti in causa e cioè i LAVORATORI,il CUB ed il COMUNE.
I LAVORATORI. Infatti questi ieri mattina erano tutti e sette,tutta la squadra di dipendenti impegnati sul cantiere di Piana di Monte Verna,a fare un presidio dimostrativo davanti alla sede comunale con il loro rappresentante sindacale. Chiedevano di lavorare anche senza stipendio e non solo chiedevano anche di essere ricevuti dal Sindaco per chiederli l’anticipo delle spese del carburante per iniziare di nuovo la raccolta dei rifiuti.Poi costoro sono stati ricevuti dal Sindaco insieme ai rappresentanti sindacali e ha partecipato anche un rappresentante del CUB.
IL CUB. Questi tramite il suo rappresentante,presente all’incontro, ha  fatto presente al Sindaco il dissesto economico finanziario in cui versa il Consorzio  ma nel contempo a messo disposizione i propri lavoratori che potevano iniziare di nuovo la raccolta dei rifiuti se il Comune avesse  anticipato le spese di carburante per far il tutto.
IL COMUNE. Il Sindaco è rimasto ancorato alle posizioni di partenze della questione e cioè di aver sempre onorato gli impegni con il CUB  quindi faceva intendere che non era disposto ad anticipare alcunché al Consorzio motivandolo con fatto tecnico economico.Poi sempre il Sindaco ha ribadito sia al CUB e sia ai lavoratori ed infine anche ai sindacati presenti che l’Ente non ha intenzione alcuna di farsi carico di nove persone in più nella pianta organica dell’Ente stesso e questo è il motivo che il Comune  non ha ancora aderito all’AMBITO provinciale spiegando a tutti che ciò andrebbe  a discapito dei suoi concittadini sotto il profilo economico.
Quindi stando così le cose è situazione di massimo stallo dove i lavorati si offerti di lavorare anche percepire la retta mensile,il CUB in una fase di liquidazione ed infine il Comune,con massima franchezza,si rifiuta di dare una mano ad una Ditta che risulta anche di sua proprietà(dell'ENTE) come qual è il CUB.
In tanto il Sindaco ha stipulato un altro contratto con una ditta esterna per assicurare la raccolta dei rifiuti alla collettività per un importo  di circa € 14.000 al mese.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi spiace solo per quei poveri dipendenti padri di famiglia lasciati a loro stessi.
speriamo che riescano ad ottenere magari tramite sindaco o meglio prefettura assunzione presso la ditta che dovrà subentrare.
non mollate
CNEF