PIANA DI MONTE VERNA, ECCO IL DISCORSO DEL RIELETTO SINDACO LOMBARDI PER IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DELLA NUOVA CONSILIATURA.

Cari Consiglieri, segretario Comunale, cari concittadini. .......
Ricomincia per me, quest’oggi, un nuovo percorso alla guida della comunità di Piana di Monte Verna. Sarà impossibile nascondervi l’emozione del momento, quello della riconferma. Riproporsi al giudizio della cittadinanza al termine di un quinquennio amministrativo rappresenta, di per sé, un importantissimo ed impegnativo banco di prova. Proprio perché alla propria proposta elettorale non è legata semplicemente una strategia programmatica da compiere, ma una serie di risultati, numeri, obiettivi raggiunti e obiettivi mancati. Cantieri realizzati, servizi erogati, buone pratiche svolte, ma anche errori e aspettative disattese. C’è una frase del collega Sindaco della città di Lecce, Carlo Salvemini, che tengo spesso a memoria e che mi riporta alla rotta, in particolare nei momenti più burrascosi : “ Il buon amministratore non è colui che non sbaglia mai, ma colui che sbaglia di meno. Salvo essere preda di una degenerazione di se stesso.” Ecco, riproporsi alle persone per provare a svolgere un secondo amministrativo, non è semplicemente provare ad essere la novità e il cambiamento, ma riuscire ad essere continuità reinterpretando e riottenendo la fiducia dall’elettorato. È accaduto esattamente questo : la comunità di Piana di Monte Verna ha scelto la linea della continuità. Ne sono profondamente orgoglioso. Da figlio di queste piazze, di queste strade e di queste campagne sento di ringraziare tutti i cittadini che hanno riposto in me e nella nostra coalizione quella fiducia necessaria a riconsegnarci il governo dei processi democratici del nostro paese. Sento di dire grazie anche a coloro che non hanno scelto di sostenere il nostro progetto, perché sono le stesse persone dalle quali ripartirò e ripartiremo per impegnarci sempre di più e sempre meglio a garantire un presente e un domani migliore a Piana Di Monte Verna. Sono e sarò il Sindaco di tutti. A prescindere dalle estrazioni, dalle appartenenze politiche e partitiche dentro e fuori di quest’assise. Impegnandomi, fino all’ultimo giorno, a perseguire gli obiettivi programmatici di governo - che illustrerò in sintesi più avanti - basandomi sui miei valori democratici, liberali e progressisti. Consentitemi un ringraziamento sentito a tutti i candidati che, scegliendo di entrare a far parte della nostra coalizione, hanno contribuito al raggiungimento del quorum necessario alla vittoria delle amministrative 2024. In particolare rivolgo un pensiero e un ringraziamento a Giovanna CAMMAROTA e Teresa D’Agostino, rispettivamente prima e seconda dei non eletti. Questo straordinario risultato è anche merito loro, e questo cammino amministrativo lo condivideremo anche e sopratutto di loro coinvolgendole - con tutte le facoltà sancite dallo statuto comunale - nei processi decisionali e nelle scelte a venire. Un ringraziamento sento di rivolgerlo a Lino Santabarbara, anzitutto per il contributo offerto in fase programmatica ma anche e sopratutto per il contributo in termini di consenso offerto alla coalizione. Da un lato resta il rammarico di non vederlo seduto accanto a noi in assise quest’oggi e in futuro, dall’altro ho apprezzato enormemente il gesto di generosità ed altruismo rivolto a Domenico Farina, consentendo ad un giovane di 19 anni di approdare in consiglio e di partecipare, attivamente, ai lavori del consiglio e alla vita democratica di questa comunità. Rivolgo gli auguri di buon lavoro al gruppo consiliare Piana Viva, al capogruppo ed ai consiglieri tutti. Con l’augurio che questa consiliatura sia basata sul confronto costruttivo, sul dialogo e, soprattuto, sul rispetto della pluralità di posizioni all’interno della fisiologia della dialettica politica. Mi auguro, al contempo, che a prevalere siano sempre i contenuti e mai i personalismi, che ci sia sempre e soltanto spazio per il bene comune e mai per il mero scontro muscolare ed individuale. Che ci siano ponti e non muri. Gli stessi ponti che abbiamo intenzione di costruire tra l’interno di quest’aula e l’esterno. Tra la giunta, i consiglieri e le persone. QUESTA È LA CASA DI OGNUNO DI NOI, e alle persone stesse sento di dire : “ Venite”. Portate entusiasmo, contenuti e visioni. A noi il compito di interpretarli e di renderli mpossibili. Anche e sopratutto attraverso l’ausilio dei nostri dipendenti, donne e uomini di assoluta garanzia e professionalità, che ringrazio per il servizio svolto - quotidianamente - in favore della comunità Pianese e ai quali auguro un proficuo lavoro per il prossimo quinquennio. Consapevole che proprio il nostro assetto amministrativo va riorganizzato - alla luce dei costanti e repentini cambiamenti della pubblica amministrazione - e va continuata l’opera di potenziamento degli stessi. Sarà proprio questo il punto di partenza di questa amministrazione e proprio questo è il punto su cui abbiamo già cominciato a lavorare. Ringrazio il segretario Comunale, per il lavoro importante che abbiamo svolto fino a qui e per tutto ciò che riusciremo a svolgere nei mesi a venire. C’è tanto da fare, e come ogni processo umano tutto è migliorabile e perfezionabile. È solo e soltanto una questione di volontà, unita alla competenza, al lavoro e alla visione. E sono certo che la solidità di questa maggioranza ci consentirà di centrare obiettivi importanti, seri e credibili che contribuiranno a migliorare il presente e il futuro dei cittadini e di coloro che verranno dopo di noi. Ci attende un quinquennio di svolta, abbiamo da portare a termine i grandi investimenti offerti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, le grandi progettazioni che interessano in particolare il tema del dissesto idrogeologico, quello dell’edilizia scolastica, quello delle opere strategiche e della rete viaria centrale e periferica. Dobbiamo necessariamente portare a compimento il Piano Urbanistico Comunale, strumento programmatico per eccellenza. Abbiamo da porre massima attenzione sulla riscossione e sui tributi, compiendo un opera capillare di monitoraggio delle entrate e dell’evasione. Continueremo la manovra finanziaria, che ci ha condotti a dare cauti e graduali tagli alle imposte comunali, tutelando e salvaguardando comunque gli equilibri di bilancio che assestano, ormai da anni, questo comune in condizioni finanziarie tranquille con ottima capacità di spesa ed eccellente tempestività dei pagamenti. Su questa strada proseguiremo per il prossimo quinquennio, a salvaguardia degli equilibri di bilancio e della stabilità finanziaria dell’ente. Uno dei primi atti consiliari che adotteremo sarà Infatti, il principio di liquidazione dei creditori che non hanno aderito alla procedura semplificata in seguito all’adozione dell'art. 244 del Tuel. Cio’ consentirà di dare ulteriore respiro e tranquillità alla situazione finanziaria dell’ente, liberando ulteriori risorse . Per ciò che concerne le mie indennità di funzione, argomento ampiamente dibattuto negli anni scorsi, oltre a percepirle in misura ridotta del 50% (causa dipendenza pubblica), sarà mia intenzione percepirle e devolverle in percentuale al fine di costituire un fondo in favore delle attività delle associazioni del territorio pianese. Questa ipotesi è già al vaglio del segretario generale e sarà mia premura comunicare alla cittadinanza entità e modalità di restituzione. Rivolgo in fine un augurio a tutti quanti noi, affinché in questo mandato regni la serenità e la consapevolezza che attraverso la forza e il coraggio delle nostre decisioni dipenderà lo sviluppo economico e sociale della nostra comunità. Buon lavoro a tutti i consiglieri, buon lavoro alla giunta (che vi presenterò tra qualche punto). Concludo con un appello ai cittadini presenti in sala e a quelli che ci leggeranno da casa: “ Non allontanatevi dall’istituzione, non allontaniamoci e non lasciamoci da soli.” Noi, senza di voi, non saremmo qui e non avremmo ragione di sedere tra questi banchi. Senza le persone non c’è politica, senza partecipazione non c’è libertà. Senza entusiasmo e senza coraggio non si realizzano i sogni. Ciò che ho fatto fino ad oggi l’ho sempre fatto per amore di questa comunità, e sono immensamente grato ad ognuno di voi per avermi consentito - ancora una volta - di continuare a costruire insieme il nostro ” sistema paese “ Ora è ancora tempo di metterei a lavoro, Perché Il futuro non si ferma. 
Il vostro Sindaco Stefano Lombardi

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