MONGILLO:" DE FRANCESCO RISPONDI SUI CONFLITTI, NON DIRE INESATTEZZE E STAI PIU' ATTENTO".

 

Puntuale e preciso con atti allegati a dimostrazione delle sue parole e .........

con comunicazione di invio al Prefetto di tutta la documentazione, arriva IMMEDIATA la risposta del Mongillo al De Francesco  con riserva di intervento di CARBONE che a detta di Mongillo risponderà sul resto. Si preavvisa una giornata intensa, preparate i pop corn

Ecco la risposta di Mongillo:

"Mi sono sentito con il consigliere Carbone e ci siamo coordinati in questo modo. Io risponderò esclusivamente e nei limiti di quanto sono stato tirato in ballo.

Il Sig. De Francesco nella nota ha detto una serie di inesattezze che dimostrano come non abbia approfondito la questione e come lo abbiano ancora una volta lanciato verso l'ennesima brutta figura ma di questo se ne occuperà Pietro.

Io voglio precisare che quanto emerge dal verbale citato dal De Francesco è evidentemente frutto della tecnica della verbalizzazione sintetica, che più volte il Segretario ha detto che si utilizza nei consigli comunali, quando obiettavo l'assenza di alcune dichiarazioni.

Io ho detto che il Segretario comunale nella scabrosa vicenda dei conflitti d'interesse all'ufficio finanziario, dopo 8 mesi che il Sindaco e il Trivellone non mi avevano risposto all'istanza di accesso agli atti, dopo aver ricevuto l'interrogazione e l'istanza, lo stesso Segretario, mi ha risposto e mi ha fatto avere gli atti richiesti (in realtà parzialmente sembra per un errore, perchè le visure furono consegnate in consiglio dopo aver fatto presente che se pure menzionate non erano state fornite).

Che questo era l'intento della mia dichiarazione lo si desume dal prosieguo del verbale in cui il Segretario dice che è questa la procedura corretta e cioè che se gli uffici non rispondono bisogna rivolgersi a lei. Al di fuori di questa ipotesi non ho mai seguito la procedura indicata dal Segretario, in quanto in contrasto con l'art. 20 comma 3 del regolamento comunale, secondo il quale dice  gli atti, in qualità di consiglieri, dobbiamo richiederli al Segretario. Quanto  detto e le dichiarazioni del Segretario verbalizzate dimostrano che non avevo fatto una valutazione assoluta e che quindi nel mio intervento non mi ero riferito alle istanze inviate come da regolamento comunale direttamente al Segretario.

D'altra parte, il Segretario in consiglio comunale, come risulta a verbale, ci ha sempre contestato ad esempio che le interrogazioni non dovevamo inviarle a lei nemmeno per conoscenza e che non voleva essere strumentalizzata, come strumento di impulso per far rispondere politici o altri uffici.

A dimostrazione che quanto ho affermato è vero  vi pubblico un riscontro del segretario generale ricevuto ad un'istanza di accesso agli atti del 7 febbraio 2022, che è identico al secondo riscontro che ha ricevuto Pietro e con il quale il Segretario rifiuta gli atti dicendo di non poter essere il destinatario degli stessi.

Sig. De Francesco, alla luce dei fatti espressi, la invito ad essere più attento in Consiglio comunale e a non riportare fatti non veri. Visto che quel verbale lo si vuole usare come prova nei confronti di Pietro, invierò tutta la documentazione al Prefetto. Un saluto a tutti, Sandro è stato un piacere sentirti erano tre anni che avevamo perso traccia di te. Peccato che intervieni sempre in modo errato e apolitico.

Un'ultima cosa la voglio dire: gridavate dal palco che noi eravamo i denunciatori. Sono tre anni che denunciate, proteggete denunce altrui e minacciate denunce. CONTINUATE COSI'...

NOTO CHE SULL'UNICA QUESTIONE CHE INTERESSAVA AI CITTADINI NON HAI DETTO UNA PAROLA, QUELLA DEL CONFLITTO D'INTERESSE. ANCHE IN QUESTA OCCASIONE NON TI SEI SMENTITO...BRAVO!

Come vedi non sei l'unico a metterci la faccia, anche io non mi tiro assolutamente indietro!

Ti saluto con la stima di sempre!"