Partendo dalla difesa del suo collega di opposizione Pietro
Carbone dall’attacco frontale con il cinguettio della Emerita Prof.ssa Vice
Sindaco Carla Massaro che lo accusava di
fare il confronto politico sui i social e non nel Consiglio Comunale, il
Mongillo ha ribaltato la sostanza del
discorso della Massaro è HA DETTO PROPRIO TUTTO!
Poi ,il discorso del Mongillo affronta il lato prettamente
politico della questione. Per tutti vale questo concetto che quando un
dipendente o un funzionario sbaglia nell’espletare la propria mansione affidatoli
in qualunque azienda piccola ,media o grande azienda che sia, costui dovrebbe essere
almeno richiamato e quando la situazione è più grave dovrebbe essere licenziato
o messo alla porta. Se è questo il concetto basilare dove si fonda un rapporto
lavorativo ,fa bene il Mongillo a chiedersi come mai la maggioranza politica
non intervenga a prendere le distanze da tale funzionario al di più fiduciario e non vincitore di un
concorso pubblico. Detto ciò, è da
chiedersi se c’è qualcosa che frema la maggioranza a prendere questa immane
decisione in merito?
Noi di Rinascita di Pianese pubblichiamo l’intervento del
capogruppo di minoranza Andrea Mongillo:
In qualità di capogruppo di Insieme per Piana sono costretto
ad intervenire in merito alle dichiarazioni della Sig.ra Massaro.
La retorica per cui i consiglieri di minoranza usano come
palcoscenico i social ovvero operano un'attività di contrasto è una favoletta
che il gruppo consiliare di maggioranza
cerca di propinare agli elettori quando non hanno argomenti nel merito.
Ma ciò è plateale e visibile a tutti quindi anche
evidenziarlo è divenuto quasi pleonastico.
E' una favoletta che vi raccontate tra di voi per cercare di
mantenere un'unità sui disastri che quotidianamente ponete in essere. Un pò per
negligenza, un pò per incapacità.
Ma davvero siete gli ultimi che possono farci la morale
sull'utilizzo dei social.
Siete costantemente attivi solo sui social con fotografie e
comunicati di propaganda imbarazzanti. L'uso smodato dei social che vi ha
contraddistinto fin dal vostro insediamento è volto solo a celare i disastri e
le problematiche che vi sono sottoposte quotidianamente. Anzichè affrontarle,
cercate attraverso i social di distogliere l'attenzione con foto e notizie di
scarsa importanza.
Così come volete far passare che in consiglio comunale ci debba
essere tutta l'attività politica. Vi fa comodo dire ciò, perchè sperate che la
gente non sappia.
Però nel Consiglio comunale capita spesso che vengono
formulati ordini del giorno volti esclusivamente a favorire la maggioranza,
viene continuamente detto ai consiglieri di minoranza di attenersi all'ordine
del giorno. Viene costantemente inibito ai consiglieri di minoranza di parlare,
di leggere documenti (anche di mezza pagina, perciò non ci si appelli al
regolamento che dice altro). Quando a leggere siete voi però possiamo stare
anche ore intere.
Ci vengono negati in continuazione da parte dei funzionari
legati da incarico fiduciario gli atti più basilari per l'espletamento del
nostro mandato.
Il vostro Trivellone ci ha negato gli atti del bilancio e ha
avuto la faccia tosta di inserire nel parere agli emendamenti che dovevamo
indicare in modo specifico i capitoli di bilancio. Premesso che ciò è falso, ma
come facevamo se non ci aveva fornito gli atti debitamente richiesti.
Come mai ci dite che il nostro palcoscenico sono i social se
poi in consiglio comunale vi lamentate degli atti che formalmente produciamo?
UNA CONTRADDIZIONE CONTINUA...
I social li usiamo per portare all'attenzione dei cittadini
come giusto che sia il nostro e il vostro operato. Dando notizia di atti
prodotti formalmente o che stiamo per produrre, spesso in seguito a quanto gli
stessi cittadini ci evidenziano.
In consiglio comunale fino ad ora abbiamo assistito al
silenzio assordante ed imbarazzante del Sindaco e del Vice Sindaco su tematiche
di primaria importanza. E fortunatamente lo hanno visto i cittadini che sono
venuti ad ascoltare il Consiglio Comunale.
Sindaco lei ci deve ancora rispondere e con lei anche il
vice Sindaco.
Vice Sindaco come mai è stata in silenzio quando ha appreso
che il SINDACO le aveva fatto prendere atto di informazioni che poi abbiamo
appurato non corrispondere al vero, o aveva omesso particolari importanti della
vicenda del conflitto d'interesse che ci costa più di 100.000 euro?
Come mai, anzichè capire che chiedevamo il suo supporto per
la risoluzione di una questione che lo dico PUBBLICAMENTE è
"imbarazzante", lei ci ha aggredito.
Come mai il Sindaco in merito a quella questione abbassa la
testa e si riserva di rispondere e non risponde ai cittadini presenti, se dite
che il CONSIGLIO COMUNALE è la sede del confronto.
Come fa il sindaco a consocere un rapporto di affinità e
contestualmente dire che non c'è conflitto d'interesse potenziale. Come fa il
Sindaco a dire che l'incarico al legale non deve essere dato dal Bencivenga?
Come fa a citare delibera di giunta successive all'incarico per giustificarlo?
Come mai avete prima omesso di pubblicare gli atti per la
privacy e poi miracolosamente il nostro ultimo intervento contenente nomi e
cognomi è stato pubblicato dopo missive a tutti gli organi competenti?
Quella è la vicenda su cui state muti da mesi e non solo non
date spiegazioni ai cittadini ma alzate la mano e la avallate con il voto del
BILANCIO.
Spiegate ai cittadini che avete votato il bilancio
consuntivo avallando una spesa fatta per un affidamento ad una società del
cognato dell'affidante. Spiegate che avete votato il preventivo che impegnava
le risorse per la medesima società.
Spiegate ai cittadini che dopo il nostro intervento e quello
di Moreno, la società si è affrettata a cambiare amministratore, come se
servisse a qualcosa.
SPIEGATELO CHE QUESTO AVVIENE ,CON IL VOSTRO SILENZIO, DA
PARTE DI UN FUNZIONARIO ASSUNTO CON INCARICO FIDUCIARIO.
ABBIATE IL CORAGGIO DI DIRLO ANZICHE' NASCONDERVI...
PER QUESTE RAGIONI E PER IL CONTINUO DISINTERESSE ALLE
PROBLEMATICHE REALI (PERCHE' VOI PENSATE CHE OGNI PROBLEMA SIA UNA CRITICA E
CHE QUINDI IL PROBLEMA PROVIENE DA FANTOMATICI CONTESTATORI) NOI NON POSSIAMO
DARE ALCUNA COLLABORAZIONE, ALCUN SOSTEGNO ALLA VOSTRA ATTIVITA'.
UN'ULTIMA COSA, SU UNA COSA AVETE RAGIONE, IL NOSTRO MODO DI
FARE E' CAMBIATO.
MA SAPETE PERCHE'?
NE HO PARLATO ANCHE CON VOSTRI EX COMPAGNI DI SQUADRA CHE
CONCORDAVANO. IN PASSATO LE NOSTRE OBIEZIONI TROVAVANO PUNTUALE E FORMALE
RISCONTRO. C'ERA UN RISPETTO RECIPROCO, MAI CI SONO STATI NEGATI ATTI, MAI
QUALCUNO CI HA PROIBITO DI LEGGERE UN DOCUMENTO...MAI!!!
CHIEDETE A CHI IN COMUNE CI HA LAVORATO E CI LAVORA, SE LA
VICENDA DELL'UFFICIO FINANZIARIO E' TOLLERABILE O NO.
ECCO...SIETE CAMBIATI VOI E DI CONSEGUENZA NON POSSIAMO CHE
CAMBIARE NOI A TUTELA DELLA LEGALITA' E DEI CITTADINI
SINDACO E VICE SINDACO RISPONDETE:
E' LEGITTIMO DARE IN AFFIDAMENTO UN SERVIZIO DI SUPPORTO AD
UNA SOCIETA' PRIMA DEL FUTURO GENERO E POI DEL COGNATO?
SONO LEGITTIMI GLI AFFIDAMENTI FATTI ALL'AVV. CANTELMO
FIGLIO DEL SINDACO DI VAIRANO PATENORA?
COME MAI QUANDO NON ABBIAMO PIU' DATO IL SERVIZIO DI
FORMAZIONE DEL PEF TARI AL DE SIMONE ABBIAMO RISPARMIATO 1000 EURO?
E' OPPORTUNO POLITICAMENTE PARTECIPARE AD UN CONCORSO IN CUI
I MEMBRI DI COMMISSIONE AVEVANO LEGAMI DIRETTI O INDIRETTI CON IL COMUNE DI
PIANA DI MONTE VERNA?
E' LEGITTIMO CHE UN FUNZIONARIO AFFIDI UN APPALTO DI LAVORI
INUTILI AD UNA SOCIETA' CHE E' SUA CLIENTE PRIVATA?
È ora di smetterla e
affrontare seriamente il mancato sviluppo del nostro territorio, la migrazione
del dissesto idrogeologico (è ora di produrre infrastrutture e non carte su
carte), porre in essere politiche che seriamente incentivino la creazione di
posti di lavoro, l'incremento della sicurezza in paese, la creazione di
percorsi Extra scolastici per aumentare l'offerta culturale ai nostri ragazzi,
la manutenzione seria delle infrastrutture presenti sul territorio, istituire
il servizio comunale di asilo nido per incentivare l'occupazione femminile e
tantissimo altro... Cari consiglieri comunali di maggioranza su temi concreti e
per la loro realizzazione concreta il gruppo consiliare di Insieme per Piana
c'è e ci sarà sempre!
2 commenti:
Mi viene in mente il ritornello di una canzone della Cinquetti che potrebbe essere l’inno di questa maggioranza che è il seguente:
“ E qui comando io e questa e casa mia,
ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere;
e qui comando io e questa è casa mia,
ogni dì voglio sapere chi viene e chi va.”
Che ne dite?
Se effettivamente le cose stanno in questi termini, nel nostro comune esiste una questione morale che deve essere affrontata immediatamente prima che si possa incancrenire come già avvenuto tempo addietro.
È compito della politica affrontarla con immediatezza prima un inevitabile intervento della magistratura.
Ció sarebbe veramente vergognoso è ingiustificabile per la maggioranza.
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