Nell'ambito della scienza economica si vuole distinguere tra........
L'economia politica
E' la disciplina sociale che studia l'economia in senso positivo (come essa è), con lo scopo di rappresentare compiutamente, con l'ausilio di modelli matematici ove necessario, le costanti presenti nel comportamento economico di individui e istituzioni private. L'Economia politica analizza i comportamenti dei singoli operatori, e le loro reazioni al variare di alcune variabili ritenute fondamentali (livello del reddito, tasso di interesse, offerta di moneta, livello dei prezzi, spesa pubblica, tassazione, ecc.). In questo contesto, è molto importante e significativo tenere presente la domanda aggregata che è dalla funzione
Y=C+I+G+E-I
Politica economica
Questa materia(disciplina complementare) studia il comportamento degli operatori pubblici. I risultati ottenuti, e le interrelazioni fra operatori che vengono evidenziati dalle varie teorie economiche, vengono poi utilizzate nell'ambito della Politica economica per le indicazioni che esse danno circa gli effetti delle variazioni delle variabili fondamentali. In poche parole, dall'Economia Politica vengono tratti i suggerimenti circa gli strumenti di politica economica (politica fiscale, politica monetaria, politica di bilancio ecc.) più idonei per raggiungere determinati obiettivi (tasso di occupazione, inflazione, esportazioni, reddito, ecc.) La politica economica è la disciplina che studia gli effetti dell'intervento dei poteri pubblici (Stato, banca centrale, autorità varie) e dei soggetti privati (imprese, famiglie) sull'economia allo scopo di elaborare interventi destinati a modificare l'andamento del sistema economico per condurlo verso obiettivi prestabiliti.
Sono due materie fondamentali in ogni livello di governo del paese. Da quello nazionale a quello più prossimo con i comuni.
Ai comuni infatti sono dati alcuni poteri di incidenza sulle tasse e sulle imposte proprie e non e quindi una seria e capace amministrazione dovrebbe studiare dei modelli per capire come incidere e quali effetti questi interventi producono sulla collettività.
Non possono essere interventi copiati altrove perchè ogni ente ha le sue caratteristiche e quindi bisognerebbe partire dal reddito medio locale.
In questo contesto si innesta anche il puc perchè il piano urbanistico deve essere valutato anche in relazione allo sviluppo economico da imprimere al territorio.
Tutte tematiche che dovrebbero essere al centro di un buon e costruttivo dibattito politico ad ogni livello.
Questo è un altro contributo che Rinascita pianese vuole dare allo sviluppo del paese.
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