MONGILLO: "NON CONDIVIDIAMO QUESTO MODO DISTRATTO DI AMMINISTRARE"


Il riferimento è ai disastri delle bollette di imposte e servizi che i cittadini stanno ricevendo...

Vi annunciamo che la questione è legata a quella degli affidamenti per 119 mila euro...Su questi affidamenti ci sono ENORMI responsabilità politiche

Rinascita pianese ha messo a disposizione il blog per informazioni utili alla cittadinanza

Ecco a voi le dichiarazioni del capo gruppo di minoranza INSIEME PER PIANA ANDREA MONGILLO

"La vicenda delle bollette dell'acqua di Villa non è isolata perché anche a Piana ci vengono segnalate problematiche relative all'emissione dei ruoli. La cosa più grave è che i cittadini non hanno un riferimento nell'ufficio finanziario ma sono costretti a parlare una volta a settimana con una società privata che è stata profumatamente pagata e che dovrebbe svolgere solo un'attività di supporto all'ufficio.
Probabilmente, aderendo alla convenzione con la Regione Campania, che consentiva all'Ente di attingere alla graduatoria a scorrimento conseguente al superamento del MAXI CONCORSO, a quest'ora avevamo dipendenti interni che sicuramente avrebbero gestito la vicenda molto, molto diversamente, in modo più economico ed efficiente; tenuto conto che negli anni scorsi due unità lavorative nell'Ufficio finanziario garantivano il corretto smaltimento dei carichi di lavoro ed inoltre fornivano continuamente supporto (gratuito) agli altri colleghi.
Anche questa circostanza richiama ad enormi responsabilità politiche di chi non ha ritenuto utile per l'Ente stipulare una convenzione che consentiva il risparmio di tante risorse economiche e nel contempo garantiva all'Ente il ricambio del personale attingendo da una graduatoria ben più ampia di quella di comuni che hanno bandito concorsi in proprio.
Il Gruppo Consiliare di INSIEME PER PIANA non condivide assolutamente questo modo distratto di amministrare, ma come è possibile affermare continuamente " che l'Ente è carente in personale a causa di improvvise collocazioni in pensione", ma non è prevedibile il collocamento in pensione di dipendenti che in alcuni casi superano i quaranta anni di lavoro?
In realtà certe scelte a dir poco sprovvedute e superficiali sono figlie di scarsa visione politica e palesi errori di valutazione.
Ma prima delle enormi responsabilità politiche ed amministrative vengono i cittadini...
Successivamente ci occuperemo delle responsabilità politiche che non sono poche...
Permettetemi solo di dire una cosa sul piano politico.
E' bello farsi foto mentre si distribuiscono soldi pubblici dicendo che si vuole solo aiutare un ufficio. Però gli uffici si aiutano sempre e non vediamo foto di amministratori che consegnano le bollette e soprattutto non vediamo amministratori che cercano di capire che disastro è stato realizzato.
Per i cittadini sarebbe stato bello e rassicurante sentire l'Amministrazione vicina in questo particolare momento, in fondo sarebbe stato un piccolissimo gesto ma molto significativo dal punto di vista politico."

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quanti buoni spesa consegnati a chi non ne aveva assolutamente bisogno. Tanto poi passerà qualcuno prima delle elezioni a ricordarlo