TREKKING A MONTE SANTA CROCE, A PASSEGGIO TRA STORIA E NATURA.



Noi di Rinascita Pianese siamo lieti di ospitare il contributo della Dott.ssa Letizia De Crosta,....

 nota archeologa, che ringraziamo per la disponibilità e per la descrizione delle bellezze del nostro territorio.

"Tra le pendici più orientali della catena dei Monti Trebulani si trova un sito di particolare bellezza paesaggistica e storica: si tratta di monte Santa Croce, nella piccola frazione di Villa Santa Croce (comune di Piana di Monte Verna), facilmente raggiungibile dalla vicina cittadina di Caiazzo.
La strada che conduce alla frazione di Villa si immerge in un bel paesaggio collinare dominato dalla natura, che lascia presagire i bellissimi luoghi che si possono visitare.
È sufficiente lasciare l’auto all’ingresso dell’abitato, in un comodo e capiente parcheggio, e imboccare a piedi la stradina che sale sulla sinistra e conduce verso l’abbazia benedettina, ben segnala da un cartello.  
La strada è un po’ in salita ma lungo il percorso è possibile godere del clima tranquillo e rigenerante che regala questo luogo, reso ancora più incantevole in ogni stagione grazie allo splendido ambiente che lo circonda: dal verde che accende la vegetazione primaverile ai toni caldi dell’arancio del foliage autunnale.
Dopo circa una mezz’ora di cammino, si raggiunge lo storico cimitero di Villa presso il quale si trova una terrazza naturale.
Direbbe qualcuno: “Qui si aprono le danze”.
Sì, perché dal belvedere si può ammirare il bellissimo panorama collinare circostante, con la sua vegetazione brulla. Ma non finisce qui… anzi!
La vera escursione a monte Santa Croce comincia proprio qui… sul lato della staccionata, infatti, si può intraprendere il sentiero che sale fin sulla cima della collina; richiede una mezz’oretta circa di passeggiata.
Magari si farà sentire un po’ di fatica ma il consiglio è di procedere, perché ciò che regala la meta è veramente qualcosa di unico. Man mano che si raggiunge la vetta, il panorama si apre un po’ alla volta davanti agli occhi finché è possibile osservare il sinuoso corso del fiume Volturno che attraversa la piana caiatina con le sue “piramidi”; le colline del Tifata con, sul lato opposto, i monti Trebulani, che abbracciano la pianura quasi come a proteggerla; i bellissimi resti di un’antica abbazia benedettina, un sito ricco di storia e leggende, i cui ruderi emanano ancora tanto fascino e bellezza e… ancora,  le imponenti mura sannitiche “ciclopiche” che cingono la vetta come grandi, antichi guardiani.
Quello di monte Santa Croce è un sentiero veramente adatto a tutti, che si consiglia di evitare nei periodi più caldi ma che regala tante bellissime emozioni.
La nostra attenzione viene catturata immediatamente da un’eccezionale vista a 360 gradi… partendo dal Vesuvio (in senso orario): Capri, Ischia, il Tirreno verso Formia, il Monte Maggiore, la Pianura Alifana con la lunga catena del massiccio del Matese, la Valle Telesina, i monti del Taburno e i monti del Partenio; oltre alle sottostanti colline che ospitano la gran parte dei comuni del Medio Volturno.
Una gran bella passeggiata, adatta a tutti, compresi i bambini… ne vale proprio la pena!"

Letizia De Crosta

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per correttezza di informazione per salire a Villa S. Croce si può passare tranquillamente anche e soprattutto da Piana di Monte Verna,