In Spagna hanno intervistato Li-Meng-Yan .......
Per la dissidente il virus è come un "frankstain", immaginiamo che sia una mucca, è come se sia una mucca con la testa di un cervo, le orecchie di un coniglio e le zampe di una scimmia e l'obiettivo di queste combinazioni è l'essere umano. Il virus è stato adattato agli esseri umani ed è stato lanciato a whuan." Per la dissidente " tutto è frutto di un procedimento e lo spiega in uno studio scientifico dove attraverso il genoma è possibile capire chi l'ha fatto, chi è un esperto e chi può farlo.
Per la dissidente è stato liberato di proposito. Continuano quindi le tesi anche con studi che affermano che il virus non è naturale. Noi non abbiamo studi sul punto e perciò ci limitiamo a riportare che la querelle potrebbe essere tutt'altro che conclusa e che nei prossimi anni si potrà sapere di più.
"So che devo fare in fretta, prima che mi ammazzino", dice la virologa cinese . E quasi un anno dopo i primi casi dichiarati, le ipotesi restano tutte aperte, compresa quella di un virus nato in laboratorio… Nel dramma globale che i competenti chiamano asetticamente “seconda ondata del Covid-19”, la domanda su come si sia davvero originato il coronavirus di Wuhan continua a non interessare né l’opinione pubblica, né i governi, né i dirigenti politici. Eppure si tratta di un interrogativo essenziale, non solo per accertare la catena di responsabilità politiche che ha fatto ammalare il mondo, ma anche perché potrebbe rappresentare un’informazione utile alla ricerca di una soluzione. Se gli scienziati stanno provando a tirare i fili di una matassa che il tempo da solo non scioglierà, non va dimenticato che il terreno su cui si misurano i tecnici è truccato dalla natura autoritaria del regime cinese e dalle complicità dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
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