PIANA DI MONTE VERNA, INTERVIENE MONGILLO SULLA VICENDA DEL POLO TURISTICO.

Una nuova convocazione della conferenza dei servizi ..........

per la concessione in deroga al piano regolatore generale comunale in favore di Galeo Energy S.r.l. per la realizzazione di un polo turistico. E' divenuta una vera ossessione quella dell'amministrazione attenta a questa opera addirittura dal primo consiglio comunale, nonostante prima la richiesta di integrazione della provincia e poi il blocco regionale.

Mongillo continua a lottare per la cura del territorio e per uno sviluppo armonioso sul piano urbanistico del nostro paese e delle nostre bellezze della natura ed affferma:
"l'amministrazione comunale insiste su una cementificazione in area interessata da alluvioni. Peraltro, come già più volte ho affermato, il terreno in questione è attraversato da cavi elettrici per alta tensione, l'Enel non è stata convocata nella conferenza dei servizi, nemmeno per essere semplicemente sentita.
Mi auguro che non nasca nel nostro territorio un'altra cattedrale nel deserto come l'albergo sulla provinciale di Piana di Monte Verna. Obbrobrio nel bel mezzo di un' area agricola, scempio edile visibilissimo già da Gradilli per chi viene da Caserta e che nulla ha in comune con le caratteristiche del territorio."
L'affermazione più giusta dell'amico Andrea e che una giovane amministrazione dovrebbe comprendere se davvero dice di essere diversa dalla vecchia politica è quella secondo cui " questo tipo di edificazioni devono essere trattate all'interno di un Piano Urbanistico Comunale che in armonia con il territorio localizzi e pensi le strutture e le infrastrutture nel pieno rispetto della legge e delle norme edilizie e soprattutto della natura." Dal momento che il piano deve essere approvato perchè anticipare il tutto e non aspettare la redazione del piano che in maniera complessiva valuta le aree adeguate per questo tipo di progetto?
Inoltre, "Cosa importantissima e di grande rilievo è che l'area di via Starza, più volte ha subito esondazioni del fiume Volturno, ( esondazioni del Volturno negli anni 1915, 1935, 1949, 1952, 1968 - nelle ultime tre esondazioni le acque hanno superato i quattro metri di altezza) e noi amministratori comunali alle luce di ciò che accade in tutta Italia, non possiamo far finta di nulla."
Infine un giusto monito anche a tutela dei funzionari " CHE AUTORIZZANO QUESTO GENERE DI EDIFICAZIONI SI ASSUMONO ENORMI RESPONSABILITÀ INNANZI ALLA LEGGE E DIFRONTE ALL' OPINIONE PUBBLICA." Non dimentichiamo che allo stato la procedura è probabilmente irregolare su alcuni profili e questo potrebbe esporre l'ente a gravi contenziosi. Ingiustificabile anche il motivo per cui non si da pubblicità alla qual cosa.
Infine - conclude Mongillo - e non meno importante, "la superficie interessata al progetto ha come estensione meno di un ettaro, come è possibile realizzare tutto in così poco spazio? Già forse nascerà un nuovo grattacielo a Piana di Monte Verna, ma siamo scherzando? Rispetteranno la fascia di rispetto con i terreni confinanti? Ancora un altro scempio del nostro territorio! Perché accanirsi in modo acritico al progetto di dubbia esecutività? Quali interessi cela l'opera? "

RINASCITA PIANESE nota che il gruppo INSIEME PER PIANA aveva chiesto approfondimenti sull'opera non concessi dalla maggioranza. Ora nella convocazione della conferenza è affermato che sono stati fatti approfondimenti
Chi li ha fatti? Perchè non sono passati in consiglio comunale? Su richiesta di chi? Perchè in Consiglio comunale si è votato e poi sono stati fatti approfondimenti dopo? Anche su questo dato il gruppo Insieme per Piana promette le verifiche del caso.
Un plauso da parte nostra alla minoranza e alla sua opera di controllo e di avviso alla cittadinanza

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ma quali alluvioni. ora c'è la diga per cui non si dovrebbero più verificare esondazioni allagamenti etc etc

Simmaco Di Maio ha detto...

Salve,
ho letto l'articolo ed è chiarissimo. Una sola cosa non mi è chiaro e per questo pongo la domanda: nella conclusione, al periodo [...] RINASCITA PIANESE nota che il gruppo INSIEME PER PIANA aveva chiesto approfondimenti [...] a chi sono stati chiesti gli approfondimenti?
Grazie e buon lavoro.

Anonimo ha detto...

Sarebbe cosa buona e giusta se l'armata Brancaleone usasse lo stesso accanimento per risolvere i problemi veri di Piana ma ciò non interessa ma la supercazzola perforante è già pronta .....non ci resta che chiedere aiuto alla famosa armata Potionky! Che doloreee!

rinascitapianese@virgilo.it ha detto...

Egregio Ing. Simmaco, nel ringraziarla per il commento preciso che in occasione della delibera di consiglio comunale avente ad oggetto la dichiarazione di pubblica utilità dell'opera, il gruppo di minoranza fece presente che, ancorchè il consiglio era stato convocato nei termini, il tipo di opera avrebbe necessitato di un tempo maggiore per un'adeguata valutazione. Chiedeva, perciò, di rinviare al successivo Consiglio la delibera, al fine di poter analizzare bene i dati in possesso e parimenti, in virtù di alcune criticità, chiedeva al consiglio di fare approfondimenti sulle questioni lette nell'articolo. La risposta del Presidente del Consiglio fu che il consiglio era stato convocato nei termini.

Come è andato a finire? che poi durante la conferenza di servizi dopo un anno dal consiglio comunale proprio il tecnico del comune ha richiesto approfondimenti sul progetto.

Saluti

Dott. Renzo Santabarbara