PIANA DI MONTE VERNA,SINGOLARE INIZIATIVA QUELLA DELL’EX CONSIGLIERE DI VILLA S.CROCE!!!!!!



Al nostro indirizzo di posta elettronica è giunta la lettera in anonimo di un nostro lettore(pensiamo) che noi di Rinascita Pianese pubblichiamo integralmente e che dice…..


 "Iniziativa singolare quella dell'ex Consigliere Comunale, Caruso Nicola di Villa S.Croce, più volte candidato in diverse legislature nella lista  capeggiata dal Dott. De Marco, che poi, da circa dieci anni ha abbandonato, per le continue promesse fatte ai suoi concittadini e mai mantenute, che come sempre, con il suo naturale e imprescindibile senso della giustizia e del rispetto della popolazione, si è prodigato in una raccolta di circa 55 firme, che regolarmente ha provveduto a consegnare ad una delegazione dell'associazione dei consumatori, da poco instauratasi nel Comune di Caiazzo, affinché, quest'ultima possa salvaguardare i diritti dei suoi compaesani sulla spinosa vicenda, avvenuta negli anni scorsi, del mancata erogazione dell'energia elettrica alle lampade votive del cimitero di Villa S .Croce. Il Sig. Caruso, si è sentito nella piena legittimità di investire tale associazione, affinché si possa chiedere all'Ente comune di Piana di Monte Verna, il giusto sgravio del periodo della mancata erogazione del servizio di che trattasi. La scabrosa vicenda, venuta  alla luce alcuni mesi or sono,rilevata dagli atti dell'amministrazione Comunale di Piana di Monte Verna, parlava di diverse bollette, non solo del Cimitero di Villa S. Croce ma anche di quello di Piana Capoluogo e diverse altre utenze che, a causa di questo mancato introito da parte della soc. Enel, la stessa, aveva bloccato l'erogazione dell'energia elettrica per diverso tempo e che la stessa Soc. aveva poi ripristinato l'erogazione dell'energia, solo dopo l'avvenuta assicurazione da parte dell'Ente, con atti formali, del pagamento, in modo rateizzato di quanto dovuto. Vicenda che, a nostro parere, è destinata a sconvolgere ancora la dura vita dei cittadini Pianesi, poiché è cronaca di questi giorni, che il cimitero di Villa è di nuovo privo di energia elettrica e a questo punto credo che la richiesta di sgravio delle bollette, per il Comune di Piana di Monte Verna, sarà l'ultimo dei problemi, perché molto probabilmente si troverà a combattere con altro genere di iniziativa e non solo intraprese dal Sig. Caruso Nicola."

 

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Nicola, parla anche del depuratore,acque reflue bollette acqua,piazzetta delle chiacchere,parcheggio,frane,scuola, pulizie delle strade,tc etc etc

Anonimo ha detto...

Nicola,un poco di pazienza.Tra poco questi se ne andranno e cercheremo di risolvere il problema nel modo migliore.Che non si abbia rispetto per i vivi,lo sappiamo!Che non si rispettino neanche i morti, è indecente.

Anonimo ha detto...

Il maresciallo Paolo si sta' rivoltanto nella tomba.......

Anonimo ha detto...

Ho l'impressione che i nostri amministratori leggano lo stesso libro di Berlusconi,non dicono una verità neanche sotto tortura.A proposito dei debiti che hanno contratto,affermano di averli ereditati.Da chi visto che amministrano da trent'anni.Il maresciallo Paolo,certamente si sta rivoltando nella tomba e,Mimì Farina no?Salvatore,nel rispetto di tuo padre,che aspetti a mollarli?

Anonimo ha detto...

Ma questo Nicola Caruso non era quel consigliere che protestava con l'amministrazione quando i figli non lavoravano per il Comune? e non è lo stesso che sputava veleno nei confronti dei suoi attuali amici di sventura? dovrebbe avere il coraggio di dire in faccia ai Signori Mongillo Remo, Michele Mastroianni, Felice Santabarbara ecc. tutto quello che diversi anni fa diceva alle loro spalle... ah Nicola, quanto sei voltagabana... statt 'a casa che t'e fatt' viecchio...... un tuo "vecchio" amico che ha deciso anni fa di mettersi da parte.

Anonimo ha detto...

Si,ma questo Nicola Caruso è anche quello che rappresentava i cittadini di Villa e per loro si impegnava.Oggi,Villa S.Croce da chi è rappresentata?

Anonimo ha detto...

Nicola a villa e i villesi li rappresenta il grande assessore che con il suo muletto lavora pianificando solo ed solo i suoi interessi, ma lui si che uno fidato, come a piana per grande farina.